(Teleborsa) –
Seduta debole per le Borse europee, Piazza Affari compresa, con il sentiment generale che resta colpito dalle preoccupazioni riguardanti l’impasse nel raggiungimento di un accordo sul limite del debito negli Stati Uniti e dai crescenti timori sulle aspettative di crescita economica.
Questa mattina la lettura finale del PIL tedesco del 1° trimestre è stata significativamente peggiorativa. I dati hanno mostrato che la più grande economia europea si è contratta nel primo trimestre del 2023 rispetto ai tre mesi precedenti, segnalando così una recessione. In Francia, l’indice di fiducia delle imprese è sceso a maggio.
In occasione della presentazione del rapporto annuale BCE 2022, il vicepresidente Luis de Guindos ha affermato che “con l’attenuarsi della crisi energetica, i governi dovrebbero revocare le relative misure di sostegno in modo tempestivo e concertato per evitare di far crescere le pressioni inflazionistiche di medio termine, il che richiederebbe una risposta di politica monetaria più forte”.
L’ mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,073. Prevale la cautela sull’, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,50%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 71,89 dollari per barile, in netto calo del 3,30%.
Sulla parità lo , che rimane a quota +186 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,35%.
Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per , che scambia con un -0,31%, scende dello 0,74%, e tentenna , che cede lo 0,33%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il che termina la seduta con un leggero calo dello 0,45%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, depressa il , che scambia sotto i livelli della vigilia a 28.486 punti.
Consolida i livelli della vigilia il (+0,16%); leggermente negativo il (-0,28%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo (+1,98%), (+1,91%), (+1,24%) e (+1,14%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che termina con un -3,69%. chiude con un -2,93%. Negativa , che registra un -2,62%. Calo deciso per , che segna un -2,41%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, (+5,77%), (+3,31%), (+3,28%) e (+2,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -4,92%. Preda dei venditori , con un decremento del 3,25%. Si concentrano le vendite su , che soffre un calo dell’1,88%. Vendite su , che registra un ribasso dell’1,83%.
