(Teleborsa) – , multinazionale statunitense attiva nel campo delle biotecnologie, ha chiuso il terzo trimestre 2023 con ricavi pari a 2.530 milioni di dollari (+1%) ed EPS di -0,47 dollari (vs 7,84 dollari un anno fa). Su base rettificata, Biogen ha guadagnato 4,36 dollari per azione, battendo la stima media degli analisti di 3,97 dollari, secondo i dati LSEG.
“Riteniamo di disporre degli elementi chiave per posizionare Biogen verso una crescita sostenibile a lungo termine – ha commentato il CEO Christopher Viehbacher – Biogen ha compiuto progressi significativi rispetto alle priorità aziendali delineate all’inizio dell’anno. Solo durante il terzo trimestre, abbiamo ricevuto l’approvazione della FDA per LEQEMBI e ZURZUVAE, abbiamo annunciato la chiusura della transazione Reata e abbiamo avviato il nostro programma di risparmio sui costi Fit for Growth da 1 miliardo di dollari. Guardando al futuro, l’attenzione rimane sull’esecuzione“.
Biogen prevede un profitto per azione rettificato per l’intero anno compreso tra 14,50 e 15,00 dollari, rispetto ai 15-16 dollari previsti in precedenza, e ricavi in calo a un tasso “low-single digit” rispetto al 2022, contro una previsione precedenza di diminuzione a un tasso “mid-single digit”.