(Teleborsa) – Lo scorso settembre il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia ha registrato un avanzo di 2,8 miliardi di euro, in lieve aumento rispetto allo stesso mese del 2022. Lo rileva la Banca d’Italia con gli ultimi dati sul turismo internazionale spiegando che la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (5,7 miliardi) è cresciuta del 6,5 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022 a fronte di un aumento di quella dei viaggiatori italiani all’estero (2,9 miliardi) del 2,6 per cento.
Nel complesso del terzo trimestre dell’anno, spiega Bankitalia, è proseguito l’incremento di entrambi i flussi nel confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente, grazie al costante recupero dei viaggi per vacanze. La spesa degli stranieri in Italia (+9,8 per cento) ha continuato a beneficiare soprattutto dell’aumento del numero di viaggiatori; lo stesso fattore ha guidato la crescita della spesa dei viaggiatori italiani all’estero (+10,8 per cento), che in precedenza era invece legata principalmente all’aumento di quella pro-capite.
Il significativo incremento della spesa in Italia dei viaggiatori provenienti dai paesi extra-UE (+22,6 per cento) si è accompagnato a un lieve aumento di quella degli stranieri europei (+1,6 per cento). La spesa degli italiani all’estero è cresciuta sia nelle destinazioni europee (+7,6 per cento) sia, in misura più sostenuta, in quelle extra-europee (+14,8 per cento)-.