(Teleborsa) – Contrariamente alla Fed, ieri e alla Banca centrale svizzera, oggi, che hanno deciso per un mantenimento dello status quo dei tassi di interesse, le istituzioni centrali di Svezia e Norvegia hanno optato per un ritocco all’insù del costo del denaro.
In entrambi i casi, l’aumento è stato di 25 punti base.
La Riksbank, la Banca centrale svedese, ha deciso di alzare il riferimento sul costo del denaro, al 4%. Nel comunicato diffuso al termine del direttorio avverte che potrebbe aumentare ancora i tassi.
La banca centrale della Norvegia ha a sua volta alzato il livello di riferimento, al 4,25%. In questo caso l’istituzione precisa che un ulteriore aumento “è probabile” e che dovrebbe essere operato a dicembre.
Tra poco è attesa la decisione della Banca d’Inghilterra.