in

Banca Profilo, Arepo e TFC concordano proroga per compravendita 29% capitale

(Teleborsa) – ha reso noto che Arepo e Twenty First Capital hanno concordato una proroga al 20 marzo 2024 del termine di avveramento delle condizioni sospensive previste nel contratto preliminare di compravendita del 29% del capitale. Arepo è l’azionista di controllo di Banca Profilo, mentre Twenty First Capital è una società di gestione francese di fondi di investimento alternativi e limited partner e portfolio manager del fondo di diritto francese Fonds Archimedes.

Lo scorso 22 maggio, Arepo aveva comunicato il raggiungimento di un accordo vincolante condizionato con TFC per la compravendita della Partecipazione, a fronte di un corrispettivo pari a 50,4 milioni di euro, corrispondente a 0,2637 euro per azione (al netto delle azioni proprie in portafoglio), da versare in due tranche di pari importo, rispettivamente alla data di esecuzione della compravendita e un anno dopo la stessa.

Nel contesto delle discussioni riguardanti la proroga del suddetto termine, TFC ha comunicato che “sulla base del Piano industriale 2024-26 recentemente approvato da Banca Profilo, unendo l’esperienza, le competenze e la disponibilità di risorse finanziarie del gruppo con l’attuale management della banca, si prevede un importante sviluppo degli aggregati economici e patrimoniali, ordinato e sostenibile nel lungo termine”.

“Particolare focus – si legge in una nota – sarà dedicato all’ulteriore sviluppo della rete di private banking con mirati inserimenti e sviluppi territoriali, alla componente assicurativa vita e danni tramite una rinnovata offerta di prodotti e l’inserimento di risorse specializzate dedicate alla consulenza assicurativa, alla crescita per linee esterne con possibili acquisizioni di realtà operanti nel mondo del private banking e wealth management, e all’evoluzione della piattaforma digitale fintech, anche sfruttando le opportunità attivate dall’intelligenza artificiale”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

UE, intervento di AMCO su Ferrarini non costituisce aiuto di Stato

Seduta contrastata a New York dopo dati inflazione PCE