(Teleborsa) – Più tempo, fino a luglio, per l’esercizio della delega prevista dal ddl concorrenza sulla mappatura delle concessioni e divieto di procedere a bandi in attesa dei decreti attuativi sul riordino della disciplina in materia, che vanno emanati comunque entro febbraio. Lo prevede l’emendamento messo a punto dai relatori al decreto Milleproroghe in discussione in commissione Affari Costituzionali e Bilancio al Senato.
Emendamento che potrà essere subemendato, quindi ulteriormente modificato, e non esclude quelli dei gruppi sulla proroga delle gare, su cui è ancora in corso il confronto. A fine gennaio, infatti, sul delicato tema delle concessioni balneari il Governo aveva scelto la strada del confronto anche nell’ottica di guadagnare tempo per trovare una soluzione che accontenti le diverse anime della maggioranza, Forza Italia e Lega in testa.
Per questo, nell’incontro dello scorso 24 gennaio il governo aveva illustrato alla maggioranza le ultime novità emerse dall’ordinanza della Corte di giustizia Europea del 16 gennaio 2023 , che ha deciso di statuire senza trattazione orale sul rinvio pregiudiziale proposto dal TAR Lecce.
Nell’occasione si era appunto convenuto di istituire un tavolo interministeriale, nonché di aprire un immediato confronto con le categorie e le istituzioni interessate. Per questo si era resa necessaria una proroga per l’esercizio da parte del governo della delega”, come spiega una nota del governo dopo l’incontro di maggioranza che aveva ufficialmente aperto la strada alla proroga dell’esercizio della delega sulle concessioni.