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Auto, Urso: occorre rimodulare gli incentivi, priorità ambientale svecchiare il circolante

(Teleborsa) –

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che è necessario “predisporre una rimodulazione degli incentivi prendendo atto della realtà anche al fine di svecchiare il parco autovetture circolante che è vecchio e altamente inquinante”. Durante un’interrogazione del PD alla Camera sulle misure per il settore automotive il ministro ha riferito che “nel 2022 sono rimaste inutilizzate sull’elettrico risorse per 127 milioni di euro“, mentre per quel che riguarda il 2023, “dei 425 milioni complessivamente stanziati per le auto elettriche ed ibride sono stati ad oggi utilizzati solo 33 milioni. Meno dell’8%”. Sono invece andati esaurite le risorse stanziate per l’acquisto di auto a basse emissioni, quelle nella fascia 61-135g CO2/km.

La vera priorità ambientale secondo il ministro è quindi quella di “agire sul potere di acquisto di coloro che hanno più difficoltà a sostituire la loro autovettura con una nuova a basse emissioni”.

Il ministro ha risposto anche ad un’interrogazione di deputati di Forza Italia sulle chiusure di attività nelle città italiane e l’adeguamento delle locazioni commerciali. “Occorre contrastare la desertificazione attraverso una strategia complessiva che, in aggiunta alla risposta emergenziale con ristori e sgravi fiscali, preveda misure di carattere strutturale e di sistema con la consapevolezza di quanto importante sia presidiare i centri urbani”, ha affermato.

Oltre alla misura fiscale relativa all’estensione della cedolare secca agli affitti degli immobili commerciali, Urso ha sottolineato che il governo è impegnato a “individuare misure specifiche per il settore e per questo abbiamo insediato il tavolo di confronto stabile sulla distribuzione del commercio presso il ministero e dalle risultanze del quale sarà possibile valutare la percorribilità di altre misure in ordine alla fissazione di una soglia massima per gli aumenti dei contratti di locazione”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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