(Teleborsa) – “Penso che sia importante che la competitività, nella sua essenza, derivi da una concorrenza solida e leale e non dalla spinta artificiale a breve termine che i sussidi possono fornire”. Così la vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager, intervenendo alla commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo.
“Insieme alla prossima comunicazione della Commissione in vista del Consiglio europeo di febbraio ci consulteremo anche con gli Stati membri su una proposta per trasformare il quadro di crisi temporaneo per gli aiuti di Stato in un quadro di crisi e di transizione più ampio”, ha dichiarato Vestager. “L’obiettivo – ha spiegato – è quello di rendere semplice il calcolo dell’importo dell’aiuto per rendere più veloce l’approvazione ed estendere il suo campo di applicazione, per dare agli Stati membri più flessibilità nell’accelerazione del processo, di dare agli Stati membri maggiore flessibilità nell’accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili e della decarbonizzazione industriale“.
“Ci consulteremo anche sulla possibilità di sostenere gli investimenti verdi nei settori strategici che sono a rischio di delocalizzazione – ha aggiunto -. Tali aiuti dovrebbero essere limitati nel tempo, proporzionati e mirati ai settori in cui i rischi di delocalizzazione sono reali”.