(Teleborsa) – È stato firmato oggi a Roma il protocollo di intesa tra e il Commissario Straordinario del Governo per la ZES Abruzzo, finalizzato a definire congiuntamente iniziative e progetti che possano offrire opportunità di crescita alle imprese e al territorio. Le Zone Economiche Speciali (ZES) hanno come obiettivo l’attrazione degli investimenti, sviluppare infrastrutture, favorire la creazione di nuovi posti di lavoro e promuovere la crescita delle esportazioni e delle attività industriali.
La ZES Abruzzo è caratterizzata da una fiscalità di vantaggio e da un articolato sistema di semplificazioni amministrative, cui, possono accedere le imprese per strutture produttive ubicate nei territori ZES o che avviano una nuova attività economica imprenditoriale al suo interno.
In base all’accordo, UniCredit si impegna a essere partner finanziario delle imprese che vogliono investire nella Zona Economica Speciale dell’Abruzzo, attraverso l’offerta di strumenti creditizi e finanziari e lo stanziamento di un apposito plafond dedicato, oltre che a veicolare ai propri clienti, grazie al proprio network capillare in tutta Italia e nei paesi esteri in cui è presente, le opportunità sottostanti l’iniziativa, anche attraverso l’organizzazione di appositi incontri di presentazione della misura con imprenditori selezionati. La ZES Abruzzo fornirà, a tal fine, ad UniCredit dati e informazioni relativi alle caratteristiche dei territori ricadenti in area Zes, alle iniziative imprenditoriali e ai progetti d’investimento programmati.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destina 630 milioni di euro per investimenti infrastrutturali volti ad assicurare un adeguato sviluppo dei collegamenti delle aree ZES con la rete nazionale dei trasporti, in particolare con le reti Trans Europee (TEN-T), al fine di rendere efficace l’attuazione delle ZES. Inoltre, Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, oltre agli investimenti, prevede anche un sistema di semplificazione per il rilascio delle autorizzazioni amministrative necessarie per gli investimenti e per favorire la cantierabilità degli interventi in tempi rapidi, nonché l’insediamento di nuove imprese.
“La firma dell’accordo per la Zona economica speciale dell’Abruzzo è molto importante – ha dichiarato Valentino Valentini, Vice Ministro Imprese e Made in Italy”. “Le Zes sono nate per rendere più attrattive e concorrenziali alcune aree del Paese che hanno le capacità per rilanciarsi ma hanno bisogno di una spinta, una maggiore semplificazione, strumenti e incentivi che le rendano più appetibili. Un accordo come quello di oggi va nella direzione di rendere concrete le opportunità di sviluppo. Tra le mie deleghe c’è quella per l’attrazione degli investimenti esteri e dunque non posso che essere soddisfatto di questo passo. Il governo e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy continueranno a sostenere tutti i soggetti coinvolti, per garantire un positivo sviluppo e il rilancio dell’Abruzzo”.
“Le Zone Economiche Speciali – ha spiegato Roberto Fiorini, Responsabile Region Centro di UniCredit – sono una importante opportunità di attrazione di investimenti, necessari per creare nuova occupazione e contribuire allo sviluppo del territorio. Come banca ci sentiamo fortemente responsabili nel contribuire al successo dell’iniziativa perché possa essere foriera di benefici diretti e indiretti per la regione. Mettiamo a disposizione le nostre competenze e la profonda conoscenza del territorio con l’obiettivo di essere partner finanziario delle imprese che vogliono investire nella Zone economica speciale e che possano fornire un contributo significativo alla crescita economica dell’Abruzzo, agendo come volano di sviluppo”.
“Le Zone economiche speciali, con i vantaggi costituiti dal credito d’imposta e dalle semplificazioni amministrative, sono a fianco delle imprese per favorire nuovi investimenti e quindi sviluppo e nuova occupazione nelle aree individuate. Il supporto del mondo del credito e il protocollo sottoscritto con UniCredit va in questa direzione – ha aggiunto il Commissario Straordinario del Governo per la ZES Abruzzo, Mauro Miccio – è fondamentale soprattutto in fase di avvio del progetto d’impresa perché può incentivare e sostenere l’azienda in attesa della restituzione di liquidità che arriverà dal credito d’ìmposta”.