(Teleborsa) – , multinazionale americana attiva nel settore biofarmaceutico, ha stipulato un accordo definitivo in base al quale acquisirà , società di biotecnologie statunitense, e la sua terapia antitumorale di punta ELAHERE (mirvetuximab soravtansine-gynx), un farmaco first-in-class antibody-drug conjugate (ADC) approvato per il cancro ovarico platino-resistente (PROC). L’acquisizione accelera la presenza commerciale e clinica di AbbVie nel settore dei tumori solidi.
Secondo i termini della transazione, AbbVie acquisirà tutte le azioni in circolazione di ImmunoGen per 31,26 dollari per azione in contanti. La transazione valuta ImmunoGen per un equity value totale di circa 10,1 miliardi di dollari. I consigli di amministrazione di entrambe le società hanno approvato l’operazione. Si prevede che la transazione si concluderà a metà del 2024, previa approvazione degli azionisti di ImmunoGen, approvazioni normative e altre consuete condizioni di chiusura.
“L’acquisizione di ImmunoGen dimostra il nostro impegno nel perseguire la nostra strategia di crescita a lungo termine e consente ad AbbVie di diversificare ulteriormente la nostra pipeline oncologica nei tumori solidi e nelle neoplasie ematologiche – ha affermato il CEO Richard Gonzalez – Insieme, AbbVie e ImmunoGen hanno il potenziale per trasformare lo standard di cura per le persone affette da cancro”.