6 Novembre 2023

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    Fides (Banco Desio), cartolarizzazione di crediti da finanziamenti CdQ

    (Teleborsa) – Fides, intermediario finanziario controllato da Banco Desio, ha realizzato un’operazione privata di cartolarizzazione di crediti derivanti prevalentemente da finanziamenti contro cessione del quinto. Intesa Sanpaolo ha agito in qualità di arranger.L’operazione privata è stata strutturata mediante l’emissione di titoli partly paid per un importo massimo di 360 milioni di euro e prevede un periodo di ramp-up pari ad un anno, nel corso del quale saranno ceduti altri portafogli derivanti da finanziamenti della stessa natura originati da Fides. Il portafoglio iniziale dell’operazione ha valore nominale pari a 267 milioni di euro.”Siamo soddisfatti del perfezionamento di questa nuova operazione di financing a conferma dell’interesse ad incrementare l’operatività del Gruppo Banco Desio nel settore della Cessione del Quinto”, ha commentato Alessandro Decio, AD di Banco Desio.Intesa Sanpaolo e Santander hanno partecipato in qualità di Senior Noteholders, mentre i titoli junior sono stati sottoscritti dall’Originator anche per finalità regolamentari di mantenimento dell’interesse economico netto. LEGGI TUTTO

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    MEF, il 9 novembre asta BOT 12 mesi per 6 miliardi di euro

    (Teleborsa) – Il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) ha annunciato l’emissione di 6 miliardi di euro di BOT 12 Mesi (scadenza 14/11/2024). I titoli vanno in asta giovedì 9 novembre 2023. La data di regolamento è martedì 14 novembre 2023.In scadenza il 14 novembre 2023 ci sono 6.050 milioni di euro di BOT 12 mesi.Il MEF comunica che, in seguito all’assenza di specifiche esigenze di cassa, il giorno 9 novembre 2023 non verrà offerto il BOT trimestrale. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa. In attesa di nuove trimestrali e discorsi Fed

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in maniera cauta dopo il rally della settimana precedente, con gli investitori che hanno scommesse sul fatto che i tassi di interesse hanno raggiunto il picco in seguito alla decisione del FOMC di lasciare i tassi invariati nell’ultima riunione. Tali aspettative saranno messe alla prova questa settimana da una serie di discorsi di funzionari della Fed, tra cui il presidente Jerome Powell.Intanto, investitori e analisti continuano a monitorare i segnali che arrivano dalle trimestrali. Walt Disney, Instacart e Biogen sono tra le principali aziende che diffondo i dati questa settimana. Prima della campanella odierna, BioNTech ha comunicato di aver tagliato la guidance su ricavi annuali per un calo della domanda per il vaccino COVID, mentre Brookfield Asset Management ha detto di essere sulla buona strada per una raccolta 2023 da 150 miliardi di dollari.Guardando ai principali indici, Wall Street riporta una variazione pari a +0,04% sul Dow Jones; sulla stessa linea, incolore l’S&P-500, che continua la seduta a 4.359 punti, sui livelli della vigilia. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (+0,15%); in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,23%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti sanitario (+0,59%), beni di consumo per l’ufficio (+0,47%) e informatica (+0,41%). Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-0,73%), finanziario (-0,68%) e beni industriali (-0,53%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Amgen (+1,32%), Apple (+1,24%), Microsoft (+1,04%) e United Health (+0,77%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Walgreens Boots Alliance, che prosegue le contrattazioni a -1,49%. Discesa modesta per Goldman Sachs, che cede un piccolo -1,26%. Pensosa Caterpillar, con un calo frazionale dell’1,03%. Tentenna Verizon Communication, con un modesto ribasso dello 0,97%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Constellation Energy (+6,67%), Booking Holdings (+4,71%), Vertex Pharmaceuticals (+2,38%) e Regeneron Pharmaceuticals (+2,37%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Moderna, che ottiene -6,55%. Sessione nera per Lucid, che lascia sul tappeto una perdita del 5,63%. Preda dei venditori Enphase Energy, con un decremento del 3,29%. Si concentrano le vendite su AirBnb, che soffre un calo del 3,07%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Martedì 07/11/202314:30 USA: Bilancia commerciale (atteso -60,3 Mld $; preced. -58,3 Mld $)Mercoledì 08/11/202316:00 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 0%; preced. -0,1%)Giovedì 09/11/202314:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 217K unità)Venerdì 10/11/202316:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 65 punti; preced. 63,8 punti). LEGGI TUTTO

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    Netweek acquista le 4 emittenti televisive di Telecity

    (Teleborsa) – Il CdA di Netweek, gruppo editoriale quotato su Euronext Milan, ha approvato l’operazione di acquisizione delle attività televisive ed editoriali del gruppo TELECITY, proseguendo così nella strategia di ampliamento della propria offerta media nelle 4 regioni del Nord Italia dove vanta da oltre 50 anni un consolidato posizionamento competitivo. Nello specifico, l’acquisizione delle seguenti 4 emittenti televisive: Telecity Lombardia, Telecity Piemonte, Telecity Liguria, Telecity Val d’Aosta.L’accordo prevede il conferimento degli asset operativi, tra cui i 4 LCN e la sede di Assago (MI), a favore di una Newco che sarà oggetto di cessione a favore di Netweek sulla base di un Net Asset Value pari a 5,8 milioni di euro. Tale acquisizione sarà sostenuta in parte ricorrendo a mezzi propri per almeno 4 milioni di euro e per la parte residuale attraverso strumenti finanziari a medio-lungo termine, si legge in una nota.”Siamo molto soddisfatti per questo importante accordo raggiunto con la Famiglia Tacchino, che ringrazio per la correttezza avuta durante la fase di trattativa – ha commentato l’AD Marco Sciscione – Tale patto permetterà di dotare il Gruppo Netweek di prestigiosi LCN che grazie alla storica leadership in regioni di Italia strategiche, permetterà di sviluppare sin da subito significative sinergie commerciali di cross medialità con le altre piattaforme comunicative del gruppo che già oggi opera sui medesimi territori con oltre 40 periodici cartacei e 50 portali online ; in particolare sarà avviata sin da subito una partnership commerciale con la concessionaria pubblicitaria del Gruppo volta a proporre piani di comunicazione integratisulle emittenti Telecity”.”Questa importante operazione si inserisce nel più ampio ed articolato progetto di rilancio industriale e rafforzamento patrimoniale del Gruppo Netweek, avviato agli inizi dell’anno con l’obiettivo di sviluppare un polo di comunicazione locale, crossmediale e multipiattaforma, efficace nella raccolta pubblicitaria della media impresa e capillare nell’informazione locale grazie ad oltre 200 giornalisti distribuiti sul territorio”.(Foto: Izaak Kirkbeck su Unsplash) LEGGI TUTTO

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    BCE, Holzmann: pronti a rialzare i tassi se necessario

    (Teleborsa) – “Io sono decisamente tra coloro che pensano che dovremmo essere molto cauti, che dovremmo essere pronti a rialzare i tassi se necessario, e certamente non dichiarare vittoria troppo presto”. Lo ha affermato durante un evento Robert Holzmann, governatore della banca centrale austriaca e quindi anche membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), secondo quanto riporta Reuters.”Non aspettatevi una riduzione dei tassi a breve. Prima o poi succederà, ma per il momento non la vedo”, ha aggiunto Holzmann.Alla domanda se fosse preoccupato per le prospettive di crescita, ha risposto: “Non proprio, perché bisogna pensare che abbiamo aumentato i tassi di 450 punti base in Europa e nonostante questo importante incremento abbiamo ancora la stagflazione, quindi potrebbe essere molto, molto peggio. Quindi, alla luce di ciò, siamo in una situazione abbastanza buona”. LEGGI TUTTO

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    Fitch conferma rating Unipol e UnipolSai con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato il Long-Term Issuer Default Ratings (IDR) di Unipol Gruppo e della sua principale entità operativa UnipolSai Assicurazioni a “BBB+” (Good). Fitch ha inoltre confermato il rating Insurer Financial Strength (IFS) di UnipolSai ad “A-“. L’outlook è “stabile”. Questa conferma riflette “la posizione di leadership di Unipol nel settore assicurativo italiano dei danni, una capitalizzazione forte e resiliente e una solida performance finanziaria assicurativa”, si legge in una nota. I rating riflettono anche gli elevati, seppur ridotti, investimenti di Unipol nel debito sovrano italiano e la moderata leva finanziaria.La valutazione del rischio di investimento e patrimoniale di Unipol è infatti guidata principalmente dall’ampia, seppure in riduzione, esposizione del gruppo al debito sovrano italiano. L’esposizione di Unipol al debito sovrano italiano crea “un ampio rischio di concentrazione e una potenziale volatilità nell’adeguatezza patrimoniale”, che Fitch considera una debolezza del rating. Tuttavia, Unipol ha progressivamente ridotto la propria esposizione ai titoli italiani negli ultimi quattro anni per proteggere il proprio capitale di solvibilità dalla volatilità degli spread governativi italiani. LEGGI TUTTO

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    Promotica, backlog di campagne loyalty per 53 milioni di euro

    (Teleborsa) – Promotica, società quotata su Euronext Growth Milan e agenzia loyalty specializzata nella realizzazione di soluzioni marketing per aumentare le vendite, la fidelizzazione e la brand advocacy, ha comunicato di aver siglato, ad oggi, contratti per oltre 53 milioni di euro per campagne loyalty con importanti player nazionali ed internazionali della GDO e del settore energy (valore ulteriormente in crescita rispetto ai circa 50 milioni comunicati in data 28 settembre 2023). Di queste, quattro campagne sono state avviate dal primo ottobre ad oggi, per un valore di circa 44 milioni, mentre per la restante parte, pari a oltre 9 milioni, si prevede prenderanno avvio entro l’anno con termine entro i primi mesi del 2024.Con riferimento ai player nazionali, sono state e saranno sviluppate campagne per: Apulia Distribuzione, Bennet, Caddy’s, Carrefour (Puglia Distribuzione), Coop, Conad, Edison Energia e Végé. Viene anche segnalata la campagna lanciata sul mercato estero per Co-op Hungary, player internazionale operante nel settore della GDO ed una delle principali catene di vendita al dettaglio in Ungheria.”Siamo contenti di poter annunciare al mercato un ricco backlog di campagne loyalty che daranno un solido contributo al secondo semestre del 2023 – ha commentato l’AD Diego Toscani – I nomi delle aziende con cui abbiamo siglato gli accordi confermano la nostra leadership di settore, segno evidente della qualità del servizio offerto. Mi preme sottolineare, in particolare, che siamo orgogliosi di lavorare con Co-op Hungary, una realtà dinamica ed innovativa e che ci consente di accrescere il peso delle nostre attività all’estero che siamo convinti potranno crescere ulteriormente in futuro. Abbiamo recentemente annunciato al mercato la nascita della divisione ‘Promotica International’ che pensiamo potrà dare una grossa spinta per il nostro posizionamento all’estero, dove riteniamo di poter giocare un ruolo da protagonisti”. LEGGI TUTTO

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    Intercos, EBITDA 9 mesi sale a 102 milioni di euro

    (Teleborsa) – Intercos, gruppo attivo nella cosmetica e quotato su Euronext Milan, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con Ricavi Netti pari a 735 milioni di euro, in crescita rispetto ai primi nove mesi del 2022 del +23,1% (+24,6% a tassi costanti), con una crescita che ha interessato tutte le aree geografiche, le business units e le tipologie di clienti.L’EBITDA Rettificato è stato pari a 102,3 milioni di euro, in crescita del +21,2% rispetto al 30 settembre 2022. L’aumento è stato interamente dovuto all’andamento delle vendite: l’incidenza dell’EBITDA sulle vendite nette dei primi nove mesi è stata pari al 13,9%, sostanzialmente allineata a quella dello scorso anno (14,1%).”L’aumento dei ricavi, anche nel terzo trimestre, è stato raggiunto grazie al nostro modello di business che ha un chiaro punto di forza nella sua diversificazione: essere ugualmente esposti tanto nel segmento di mercato mass che in quello prestige, ci ha consentito di controbilanciare il temporaneo riallineamento dei livelli inventariali che sta caratterizzando retailers e brands prestige – ha commentato il CEO Renato Semerari – la business unit Hair&Body ci sta permettendo di beneficiare di un mercato delle fragranze in decisa espansione, mentre servire brand locali in Asia, ci sta consentendo di controbilanciare andamenti altalenanti dei brand del lusso occidentali, in particolare in Cina, mercato che per il nostro Gruppo continua ad essere in crescita”.”L’EBITDA di Gruppo dei primi nove mesi ha superato i 102 milioni di euro, registrando un incremento sostanzialmente allineato a quanto conseguito in termini di vendite – ha aggiunto – Il calo dell’incidenza dell’EBITDA sulle vendite nette, che ha caratterizzato il secondo e il terzo trimestre dell’anno, ed il cui impatto in termini di generazione di EBITDA in valore assoluto è stato più che compensato dall’aumento dei volumi di vendita, è dovuto al cambio di mix (mass vs. prestige) ed alla forte crescita della Business Unit Hair&Body, che è caratterizzata da profittabilità inferiori rispetto a Make-up e Skincare”.La Posizione Finanziaria netta è pari a 123,5 milioni di euro, sostanzialmente allineata con quanto riportato al 30 giugno 2023. La leva finanziaria (posizione finanziaria netta su EBITDA rettificato) è pari al 0,89x, in diminuzione di 0,13x rispetto al 30 settembre 2022, nonostante l’impatto contabile derivante dall’applicazione dell’IFRS16 che nel 2023 ha comportato un aumento dell’indebitamento finanziario pari a 19,7 milioni di euro.Intercos ha confermato la guidance fornita in occasione della pubblicazione dei risultati del primo semestre, e quindi attese per vendite in lieve aumento nell’ultimo trimestre del 2023 ed un EBITDA rettificato del quarto trimestre 2023 allineato a quello del 2022 in termini assoluti. Il portafoglio ordini a fine ottobre 2023 è “molto solido” a 292 milioni di euro. LEGGI TUTTO