Settembre 2023

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    Visibilia Editore ancora in rialzo con titolo sempre sospeso

    (Teleborsa) – Quarta seduta con un rialzo a due cifre per il titolo Visibilia Editore, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’editoria periodica e nella gestione della pubblicità sui periodici, anche oggi rimanendo sospesa per tutta la seduta e scambiando solo in asta di chiusura. Le azioni hanno terminato con un rialzo del 10,91% a quota 1,22 euro per azione, dopo il +22,22% di ieri, il +12,8% di venerdì e il +20,5% di giovedì.Oggi sono state scambiate 77.679 azioni, con 77.479 mila pezzi passati alle 17:35 e 200 titoli alle 17:36. Il controvalore è stato di 94.768,38 euro.Il 30 agosto sono arrivate comunicazioni da parte di CONSOB e della società riguardo la partecipazioni detenute dagli azionisti Luca Giuseppe Reale Ruffino (morto a inizio agosto) e SIF Italia, società quotata anch’essa su EGM e riconducibile allo stesso Ruffino. Il 31 agosto è stata approvata la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023. LEGGI TUTTO

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    Jet fuel sopra i 900 dollari ad agosto

    (Teleborsa) – Nel mese di agosto 2023 in aumento il prezzo del Jet fuel, che in media è risultato pari a a 971,65 dollari per tonnellata metrica, tornando a superare la soglia dei 900 dollari. Rispetto ad agosto 2022 c’è stato un decremento di 144,41 dollari, pari a -12,9%. Rispetto a luglio scorso invece si è registrata una crescita di 151,60 dollari (+18,5%). LEGGI TUTTO

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    Euronext, nessun cambiamento in revisione trimestrale AEX

    (Teleborsa) – Euronext ha annunciato che non ci sono variazioni, a seguito della revisione trimestrale di settembre 2023, per gli indici AEX, AMX, AScX e AEX ESG.L’AEX, l’indice azionario della borsa di Amsterdam che comprende i primi 25 titoli azionari per capitalizzazione, viene rivisto trimestralmente (marzo, giugno, settembre, dicembre). LEGGI TUTTO

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    Energia, regolatori UE: servono misure mirate e incentivi per comportamenti positivi

    (Teleborsa) – Il 2022 è stato un anno senza precedenti per il mercato europeo dell’energia e quindi per i mercati retail, poiché la ripresa post-pandemia e l’invasione della Russia in Ucraina hanno causato un’impennata dei prezzi all’ingrosso dell’energia, che ha poi avuto un pesante impatto sulle bollette dei consumatori. Durante la crisi, i governi di ciascuno Stato membro sono intervenuti per sostenere i propri consumatori residenziali e industriali, ma tale sostegno ha avuto un costo significativo per i bilanci nazionali e una lezione importante da trarre dal 2022 è la necessità di mirare ulteriormente le misure di sostegno (se necessario) e di incentivare la riduzione del consumo energetico.Lo affermano l’Agenzia europea dei regolatori dell’energia (ACER) e il Consiglio dei regolatori europei dell’energia (CEER) nella pubblicazione “Energy Retail and Consumer Protection 2023 Market Monitoring Report (MMR)”, che analizza l’andamento del mercato energetico nell’anno passato.Tra i punti salienti, viene evidenziato che, nella maggior parte degli Stati membri, i prezzi al dettaglio dell’elettricità e del gas sono aumentati in modo significativo in risposta ai picchi dei prezzi all’ingrosso, ma nonostante le recenti riduzioni dei prezzi all’ingrosso dell’elettricità i prezzi per gli utenti finali stanno scendendo a ritmi più lenti.Inoltre, viene sottolineato che la crisi ha innescato una riduzione della domanda, soprattutto tra i clienti industriali; al contrario, la domanda di energia nel settore domestico non è stata fortemente colpita dalla crisi energetica. Mentre in alcuni Stati membri la diffusione dei contratti a prezzo fisso è aumentata (rispetto al 2021), in altri i clienti sono passati a contratti a prezzo variabile o ad altri tipi di contratti.Sul tema della necessità di interventi mirati, scendendo più nel dettaglio, il rapporto evidenzia che “la continuazione di un sostegno su base più ampia potrebbe, in definitiva, spingere ulteriormente l’inflazione, aggravando così gli impatti della crisi affrontata dai più vulnerabili nelle nostre società”.Più in generale, si potrebbero prendere in considerazione incentivi per comportamenti positivi, come pagamenti per modificare i modelli di consumo per utilizzare l’energia nelle ore non di punta o quando le energie rinnovabili sono più diffuse, o l’uso di mezzi semplici per migliorare l’efficienza energetica delle case. Gli spostamenti della domanda da parte di una parte dei consumatori potrebbero portare un vantaggio a tutti attraverso prezzi di punta più bassi.ACER e CEER suggeriscono l’adozione di buone misure che incentivano il comportamento dei consumatori. Un esempio del genere è l’Austria, dove una certa percentuale del consumo energetico di una famiglia standard è fornita a una tariffa sociale, mentre il resto è esposto ai prezzi di mercato (mantenendo l’incentivo sui prezzi).Anche se la crisi energetica sembra ora alle spalle, non bisogna dimenticare gli ingenti costi con cui l’Europa l’ha affrontata: le misure attuate in tutta l’UE come risposta alla crisi energetica hanno avuto un costo stimato a circa 646 miliardi di euro. Per contestualizzare questa cifra, la risposta al Covid-19 è costata all’UE circa 1,2 trilioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Aeroporto di Bologna supera 1 milione di passeggeri anche ad agosto

    (Teleborsa) – Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, società quotata su Euronext STAR Milan che gestisce lo scalo aeroportuale bolognese, ha registrato un traffico a “sei zeri” per il secondo mese consecutivo. Il dato mensile di agosto 2023, pari a 1.059.853 passeggeri, rappresenta una crescita del 15,9% su agosto 2019 (pre-Covid) e del 10,8% su agosto 2022, ma rimane lievemente al di sotto del record di luglio 2023 (1.069.874 passeggeri).A crescere in maniera significativa, soprattutto rispetto al periodo precedente la pandemia, sono stati i passeggeri su voli nazionali (261.296, +46,2% su agosto 2019 e +9,1% su agosto 2022), ma hanno registrato incrementi importanti anche i passeggeri su voli internazionali (798.557, +8,6 sul 2019 e +11,4% sul 2022).In crescita, ma in misura minore, anche i movimenti, arrivati a quota 7.447 (+12,3% sullo stesso mese del 2019 e +8,3% sul 2022), mentre le merci trasportate per via aerea sono state 2.826 tonnellate (+31,5% su agosto 2019 e -13,0% su agosto 2022).Le destinazioni più “volate” di agosto sono state: Catania, Barcellona, Palermo, Tirana, Brindisi, Madrid, Olbia, Londra Heathrow, Parigi De Gaulle e Trapani.Nei primi otto mesi del 2023 i passeggeri complessivi sono stati 6.709.504, in aumento del 6,9% sullo stesso periodo del 2019 e del 20,2% sullo stesso periodo del 2022. LEGGI TUTTO

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    Ong, Commissione UE adotta proposta per agevolare attività transfrontaliere

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha adottato una proposta per agevolare le attività transfrontaliere delle associazioni senza scopo di lucro nell’UE . Migliorerà il funzionamento del mercato interno eliminando le barriere giuridiche e amministrative per le associazioni senza scopo di lucro che operano o desiderano operare in più di uno Stato membro, promuovendo così il ruolo svolto dalle associazioni senza scopo di lucro nella generazione di valori economici e sociali nel UE e consentire condizioni di parità tra loro.Attualmente, quando le associazioni senza scopo di lucro svolgono attività in uno Stato membro diverso da quello in cui hanno sede, non ricevono un riconoscimento uniforme della loro personalità giuridica e della loro capacità e spesso devono registrarsi una seconda volta o addirittura costituire una nuova entità giuridica in quello Stato membro. La Commissione ha stimato che sono circa 310.000 le Ong attualmente costretta ad affrontare tali ostacoli quando operano in un altro paese ridurranno i costi amministrativi con le nuove norme fino a 770 milioni di euro all’anno, per un ammontare potenziale fino a 8,5 miliardi di euro entro il periodo di 15 anni. anni. Inoltre, si prevede che circa altre 185.000 associazioni senza scopo di lucro si impegneranno in attività transfrontaliere, se gli ostacoli individuati e affrontati dalla proposta verranno rimossi, e potrebbero generare fino a 4,2 miliardi di euro di valore aggiunto in un periodo di 15 anni.La proposta della Commissione introduce un’ulteriore forma giuridica di associazione transfrontaliera europea (ECBA) negli ordinamenti giuridici nazionali degli Stati membri, che è specificamente concepito per scopi transfrontalieri e ridurrà gli oneri giuridici e amministrativi per quanto riguarda il riconoscimento e la creazione di associazioni senza scopo di lucro che svolgono attività in un altro Stato membro. Una volta istituita in uno Stato membro, l’ECBA sarà riconosciuta automaticamente e potrà svolgere attività in tutti gli Stati membri, comprese attività economiche, consentendo così alle associazioni senza scopo di lucro di liberare tutto il loro potenziale sociale ed economico nell’UE. Le ECBA coesisteranno insieme ad altre associazioni nazionali a livello di Stato membro. Per le questioni che non sono coperte dalla proposta di direttiva, come il trattamento fiscale, gli Stati membri trattano le ECBA allo stesso modo delle associazioni nazionali senza scopo di lucro comparabili.La proposta sarà presentata al Parlamento Europeo e al Consiglio per l’approvazione. Una volta adottata, gli Stati membri avranno due anni per recepire la direttiva nel diritto nazionale. LEGGI TUTTO

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    Olidata si aggiudica appalto Enel da 5 milioni di euro

    (Teleborsa) – Olidata, società quotata su Euronext Milan e system integrator nel settore dei servizi digitali, si aggiudica un appalto da Enel di circa 5 milioni di euro grazie alla sua controllata Sferanet. Il contratto ha come oggetto una soluzione per la digitalizzazione e la gestione documentale, si legge in una nota.L’accordo quadro immediatamente operativo, dà l’opportunità a Olidata di accompagnare per i prossimi 3 anni, in questo momento di transizione digitale, uno dei più importanti asset del paese.Con questa soluzione, al servizio del business e della crescita sostenibile di supporto al processo di decision making, Olidata “si pone ancor più in prima linea nel mercato di riferimento”, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    OPA Exprivia, adesioni al 29,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Abaco3 sulle azioni ordinarie di Exprivia, società quotata su Euronext Milan e attiva nello sviluppo di tecnologie software innovative e di prestazione di servizi IT, risulta che oggi, 5 settembre 2023, sono state presentate 52.615 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 6.748.014, pari al 29,917% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 24 luglio 2023 e terminerà il 15 settembre 2023, come prorogato. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Exprivia acquistate sul mercato nei giorni 14 e 15 settembre 2023 non possono essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO