(Teleborsa) – La Borsa americana si conferma debole nell’ultimo giorno di contrattazioni del 2022 e si avvia a chiudere l’anno peggiore dal 2008, il primo negativo, dopo tre consecutivi in rialzo, tra la lotta all’inflazione della Fed, la guerra in Ucraina ed i timori di un’imminente recessione.
Il segna una flessione dello 0,92%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’, che scivola a 3.808 punti. Negativo il (-1,22%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per l’ (-1,02%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori.
Scendono tutti i titoli ad alta capitalizzazione del mercato il Dow Jones.
Le peggiori performance si registrano su , che ottiene -1,73%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,64%.
Tentenna , che cede l’1,05%.
Sostanzialmente debole , che registra una flessione dell’1,04%.
è l’unica performance positiva del Nasdaq-100, con un aumento dello 0,70%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -3,48%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,51%.
Scivola , con un netto svantaggio del 2,43%.
In rosso , che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Venerdì 30/12/2022
15:45 USA: PMI Chicago (atteso 40 punti; preced. 37,2 punti)
Martedì 03/01/2023
15:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 46,2 punti)
Giovedì 05/01/2023
13:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 76,84K unità)
14:15 USA: Occupati ADP (preced. 127K unità)
14:30 USA: Bilancia commerciale (preced. -78,2 Mld $).