(Teleborsa) – Dopo un avvio positivo, perde terreno Wall Street, con i colloqui fra Russia e Ucraina che finora hanno prodotto “progressi zero”, secondo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. “È difficile per me capire a che genere di progressi si riferisca il presidente Putin”, ha detto Kuleba in un’intervista, ribadendo la disponibilità di Kiev a fare un compromesso accettando uno status neutrale del Paese in cambio di garanzie sulla sicurezza. Sul fronte macroeconomico, la fiducia dei consumatori statunitensi (secondo il sondaggio dell’Università del Michigan) è scesa a marzo a 59,7 punti, il valore più basso dal 2011.
“Siamo in un mercato guidato dalle notizie e i mercati guidati dalle notizie si verificano durante periodi di incertezza – ha affermato Keith Lerner, co-chief investment officer e chief market strategist di Truist Advisory Services – Abbiamo sempre incertezza, ma quando hai un’incertezza superiore al normale, ogni titolo tende a muoversi di più in entrambe le direzioni. Penso che sia quello che stiamo vedendo”.
Il avanza a 33.259 punti, mentre, al contrario, si posiziona sotto la parità l’, che retrocede a 4.250 punti. In discesa il (-0,87%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l’ (-0,24%). Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto . Nel listino, i settori (-0,67%), (-0,56%) e (-0,53%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+2,64%), (+2,18%), (+1,77%) e (+1,39%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,66%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,05%.
Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,98%.
Giornata fiacca per , che segna un calo dello 0,64%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+2,01%), (+1,90%), (+1,66%) e (+1,27%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -23,19%.
Crolla , con una flessione del 9,37%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 7,83%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 7,12%.