(Teleborsa) – Scendono più del previsto le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 4 febbraio, i “claims” sono risultati pari a 223.000 unità, in diminuzione di 16 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 239.000 (rivisto da 238.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti che erano per richieste in calo fino a 223 mila. Si tratta del terzo calo consecutivo dopo che le richieste di sussidio erano tornate a crescere a causa del diffondersi della variante Omicron.
La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 253.250 unità, in calo di 2.000 unità rispetto al dato della settimana precedente di 255.250 (rivisto da 247.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.
Infine, nella settimana al 29 gennaio, le richieste continuative di sussidio si sono attestate a 1.621.000, stabili rispetto al dato rivisto della settimana precedente. Il consensus indicava una diminuzione fino a 1.615.000.