(Teleborsa) – Continuano a scendere le domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 20 maggio 2022, nonostante il decremento dei tassi di interesse per la seconda settimana consecutiva. L’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una discesa dell’1,2% dopo il -11% della settimana precedente. L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 3,9%, mentre quello relativo alle nuove domande segna un incremento dello 0,2%.
Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), precisando che i tassi sui mutui trentennali scendono al 5,46% dal 5,49% rilevato in precedenza.
“Il tasso trentennale è sceso per la seconda settimana consecutiva al 5,46%, ma rimane ben al di sopra di quello a cui i mutuatari erano abituati negli ultimi due anni. Di conseguenza, la maggior parte dei mutuatari che intende rifinanziare continua a rimanere in disparte e le richieste di rifinanziamento sono diminuite in nove delle ultime 10 settimane. Rispetto a gennaio 2022, l’attività di rifinanziamento è diminuita del 66%”, ha affermato Joel Kan, Associate Vice President of Economic and Industry Forecasting di MBA.
“Tassi ipotecari più elevati stanno anche influenzando le condizioni del mercato di acquisto, poiché l’indice di acquisto è rimasto vicino ai minimi visti l’ultima volta nella primavera del 2020, quando una parte significativa dell’attività è stata sospesa a causa dell’inizio della pandemia – ha spiegato – Attualmente, tassi più elevati, scorte ridotte e prezzi elevati tengono i potenziali acquirenti fuori dal mercato“.
(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay)