(Teleborsa) – Risultano in calo oltre le attese i prezzi import-export USA a luglio 2022. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato una variazione negativa su mese dell’1,4%, dopo il +0,3% di giugno (dato rivisto da un preliminare di +0,2%), rispetto al -1% atteso degli analisti. Si tratta del primo calo da dicembre 2021.
Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari a +8,8%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato una variazione del -0,5% su mese, il terzo calo mensile consecutivo.
I prezzi export hanno riportato un decremento del 3,3% su mese dopo il +0,7% del mese precedente (dato rivisto confermato dal preliminare), superiore al consensus (-1,1%). Si tratta del più elevato calo mensile da quando l’indice è sceso del 3,5% nell’aprile 2020.
Su anno il dato evidenzia un incremento del 13,1%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni su mese registrano un -3,3% su mese.