(Teleborsa) – Segnali di rafforzamento giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a gennaio un aumento del 6,7%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -3,8% riportato a dicembre.
Sono state vendute 6,5 milioni di unità rispetto ai 6,09 milioni di dicembre ed i 6,10 milioni di unità previste dagli analisti.
Su base annua, le vendite sono scese del 2,3% (erano state 6,65 milioni di unità a gennaio 2021).