(Teleborsa) – Aumenta secondo le attese il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 120,8 punti a dicembre, in aumento dello 0,8% rispetto al mese precedente. Il dato è uguale alle attese degli analisti (0,8%) e si confronta con il +0,7% del mese scorso (dato rivisto da +1,1%). La componente che riguarda la situazione attuale è aumentata dello 0,2% a 107,4 punti, mentre quella sulle aspettative future è cresciuta dello 0,1% a 109,4 punti.
“Il LEI statunitense ha chiuso il 2021 con una traiettoria ascendente, suggerendo che l’economia continuerà ad espandersi fino a primavera – ha affermato Ataman Ozyildirim, Senior Director of Economic Research presso The Conference Board – Per il primo trimestre, i venti contrari dalla variante Omicron, la carenza di manodopera e le pressioni inflazionistiche, nonché i previsti aumenti dei tassi di interesse dalla Federal Reserve, potrebbero moderare la crescita economica”.
“Il Conference Board prevede che la crescita del PIL per il primo trimestre del 2022 rallenti fino a un comunque positivo +2,2% (su base annua) – ha aggiunto – Tuttavia, per tutto il 2022, prevediamo che l’economia statunitense si espanderà di un robusto 3,5%, ben al di sopra della crescita tendenziale pre-pandemia”.