(Teleborsa) – Si registra un aumento dei licenziamenti negli Stati Uniti nel mese di giugno. Secondo il rapporto Challenger, Gray & Christmas, le principali società statunitensi hanno rilevato un taglio di circa 32.517 posti di lavoro.
Il dato rivela un aumento del 58,8% rispetto al mese precedente, quando si erano registrati 20.712 licenziamenti e del 59% rispetto ai 20.476 dello stesso periodo del 2021.