(Teleborsa) – Peggiora la fiducia dei consumatori americani a febbraio. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in calo a 61,7 punti rispetto ai 67,2 punti del mese di gennaio e risulta anche peggiore alle attese degli analisti che si attendevano una discesa più contenuta, ovvero fino a 67,5 punti. Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 68,5 punti dai 72 punti precedenti, mentre l’indice sulle attese è calato a 57,4 punti dai 64,1 precedenti.
“Il sentiment ha continuato la sua discesa al ribasso, raggiungendo il livello peggiore in un decennio, scendendo di uno sbalorditivo 8,2% rispetto al mese scorso e del 19,7% dallo scorso febbraio – ha commentato l’economista Richard Curtin – I recenti ribassi sono stati guidati dall’indebolimento delle prospettive finanziarie personali, in gran parte dovuto all’aumento dell’inflazione, alla minore fiducia nelle politiche economiche del governo e alle prospettive economiche a lungo termine meno favorevoli dell’ultimo decennio”.