(Teleborsa) – Le compagnie farmaceutiche e hanno concordato un risarcimento di oltre 10 miliardi di dollari per chiudere tutte le cause rimanenti con gli Stati, le città e le tribù dei nativi americani riguardanti la crisi degli oppioidi negli Stati Uniti.
In base all’accordo proposto, CVS pagherebbe 4,9 miliardi a stati e comuni e 130 milioni alle tribù per i prossimi 10 anni a partire dal 2023. La società ha spiegato che l’accordo non è un’ammissione di colpa e che continuerà a difendersi da qualsiasi contenzioso non compreso nell’accordo.
Walgreens, che considera l’accordo non un ammissione di illecito, pagherà fino a 4,79 miliardi di dollari agli stati in 15 anni e circa 155 milioni di dollari alle tribù. Pagherà anche le spese legali pari a 753,5 milioni in sei anni.
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