(Teleborsa) – I consigli di amministrazione della compagnia assicurativa e della holding hanno approvato il Piano Strategico per il triennio 2022-2024 “Opening New Ways”. I target finanziari del triennio di Unipol gruppo, in rialzo rispetto a quelli del precedente piano, prevedono un utile cumulato pari a 2,3 miliardi di euro e dividendi cumulati pari a 750 milioni di euro. A livello industriale, il gruppo si pone gli obiettivi, anch’essi in crescita rispetto al piano 2019-21, di una raccolta nel comparto Danni pari a 8,9 miliardi di euro (+1,1 miliardi di euro rispetto al 2021), di cui 1 miliardo nel comparto Salute, un combined ratio Danni pari al 92,6%1 (-2,7% rispetto al 2021) e una raccolta nel comparto Vita a 5,8 miliardi di euro (+400 milioni di euro rispetto al 2021).
Per UnipolSai l’obiettivo di distribuzione di dividendi nel periodo è di 1,4 miliardi. Nel canale della bancassicurazione l’obiettivo di raccolta è di 500 milioni per i rami Danni (+200 milioni) e di 2,6 miliardi nel Vita (+200 milioni).
“Presentiamo oggi il primo Piano Strategico di una nuova fase nella storia di Unipol”, ha dichiarato il presidente Carlo Cimbri, aggiungendo che “l’innovazione e l’evoluzione digitale guideranno il percorso di sviluppo nei prossimi anni del gruppo, aprendo nuove strade nel core business assicurativo, in linea con la nostra visione strategica”. “Abbiamo un forte posizionamento di mercato e asset distintivi che intendiamo valorizzare, in un contesto economico e di mercato complesso, per rafforzare la nostra leadership nell’assicurazione e ampliare la nostra presenza negli ecosistemi Mobility, Welfare e Property“, ha aggiunto Matteo Laterza, AD di UnipolSai e DG di Unipol gruppo.
Il Piano “Opening New Ways” si articola su cinque direttrici strategiche che fanno leva sugli asset distintivi. La prima, chiamata “Data Driven Omnichannel Insurance“, prevede di consolidare l’eccellenza tecnica e distributiva del gruppo attraverso un uso sempre più intensivo di Data e Analytics e sviluppare una nuova piattaforma per l’offerta assicurativa Retail, potenziando l’efficacia della prima rege agenziale e completando l’evoluzione omini canale del modello distributivo. La seconda, “Focus Salute & Life-Cycle“, intende rafforzare la leadership in ambito Salute valorizzando il centro di eccellenza UniSalute a supporto di tutte le reti distributive del gruppo, offrendo prodotti Vita in ottica Life-Cycle e con ottimizzazione dell’assorbimento di capitale.
La terza è il “Bancassurance boosting“, che intende potenziare il modello di business bancassicurativo in sinergia con i partner bancari. La quarta è “Beyond Insurance Enrichment” e punta ad accelerare l’evoluzione dell’offerta, estendendo ulteriormente l’ecosistema Mobility e rafforzando nel contempo gli ecosistemi Welfare e Property. L’ultima è stata denominata “Tech & People evolution” e prevede l’evoluzione del modello operativo attraverso l’utilizzo intensivo di nuove tecnologie, dati e automatizzazione.
Dal punto di vista della sostenibilità, i target al 2024 comprendono: 30% di incidenza prodotti a valenza ambientale e sociale; 1,3 miliardi di euro di investimenti in ambito Sustainable Development Goals (SDGs); indice reputazionale maggiore della media di settore assicurativo; 20% del sistema di incentivazione del management Unipol legato a target ESG.
Nei primi tre mesi del 2022 Unipol ha registrato un risultato netto consolidato pari a 246 milioni di euro, in calo del 31,7% rispetto ai 361 milioni di euro dello stesso periodo del 2021. UnipolSai ha centrato un risultato netto consolidato pari a 203 milioni di euro, in calo del 18,6%. La raccolta diretta assicurativa si è assestata a 3,4 miliardi di euro (+8,4% rispetto al 31 marzo 2021), con Danni a 2 miliardi di euro (+5,5%) e Vita a 1,4 miliardi di euro (+12,9%). Il Combined ratio netto riassicurazione è al 93%.