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UK, Jeremy Hunt nuovo Cancelliere dopo caos mercati provocato da mini budget

(Teleborsa) – “Mi ha chiesto di farmi da parte come suo Cancelliere e ho accettato”. È così che Kwasi Kwarteng ha annunciato la fine dell’incarico come Cancelliere dello Scacchiere (il corrispondente del ministro delle Finanze), dopo il caos economico-finanziario causato dalla mini manovra lanciata a fine settembre (il cosiddetto mini budget). Nonostante la premier Liz Truss gli abbia chiesto un passo indietro e si appresti ad annunciare cambiamenti al mini-budget, Kwarteng ha detto che “la sua visione di ottimismo, crescita e cambiamento era giusta“, sottolineando che “per troppo tempo questo paese è stato perseguitato da bassi tassi di crescita e da una tassazione elevata, che deve cambiare se questo paese vuole avere successo”.

Quello di Kwarteng è stato il secondo mandato più breve nella storia del Regno Unito come Cancelliere (38 giorni), dietro soltanto a Iain Macleod che morì di infarto 30 giorni dopo aver accettato l’incarico nel 1970. Dal 2019, il Regno Unito ha avuto quattro cancellieri, tra cui Nadhim Zahawi (terzo mandato più breve con 63 giorni) e Sajid Javid (quarto mandato più breve con 204 giorni).

Downing Street ha annunciato che Jeremy Hunt, l’ex segretario alla salute che è stato un importante sostenitore di Rishi Sunak durante la campagna per la leadership dei Tory, sarà il nuovo Cancelliere. Edward Argar è stato invece nominato come nuovo segretario capo al Tesoro, che è de facto il vice del Cancelliere. Argar prende il posto di Chris Philp, anche lui costretto alle dimissioni.

Le nomine odierne potrebbero non segnare la fine della crisi politica. Un gruppo di conservatori di alto livello ha deciso di invitare pubblicamente Liz Truss a dimettersi dopo il suo licenziamento di Kwasi Kwarteng da Cancelliere. Il gruppo di Tory h in programma di parlare la prossima settimana. Una figura coinvolta nelle discussioni ha detto a BBC Newsnight: “Queste sono persone serie. Il Primo Ministro farà fatica a sopravvivere”.

Intanto, il rendimento dei gilt a 30 anni è in ribasso di 9 punti base al 4,45%, il rendimento dei gilt a 10 anni di 12 punti base al 4,06%, mentre il rendimento dei gilt a 5 anni di 12 punti base al 4,07%. I rendimenti sono risaliti leggermente rispetto ai significativi ribassi registrati nella prima parte di seduta. Per un paragone, nella seduta odierna i titoli a 10 anni tedeschi scendono di 8 punti base, quelli italiani di 7 punti base.

La sterlina mostra un andamento volatile. Dopo gli annunci riguardati il licenziamento di Kwarteng e la nomina di Hunt è in calo dello 0,30% a quota 1,1284 sul dollaro. Era scesa fino a 1,1170. Il cambio è comunque sensibilmente inferiore rispetto agli 1,37 di inizio anno.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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