(Teleborsa) – Dopo gli 8,1 miliardi di grivna (circa 244 milioni di euro) raccolti nella prima emissione questa settimana, l’Ucraina è già al lavoro per il secondo collocamento di war bond, ovvero obbligazioni per finanziare l’esercito e la spesa statale durante la guerra con la Russia. Il ricavato delle aste andrà a “bisogni prioritari di aiuti umanitari“, che includono vestiti e calzature, coperte e letti d’ospedale, ma anche dispositivi di protezione come caschi e giubbotti antiproiettile, apparecchiature di comunicazione e laptop, secondo un documento visto da Bloomberg.
Inoltre, nella giornata odierna il responsabile del debito del paese, Yuriy Butsa, ha detto che il governo sta anche esaminando la possibilità di emissioni in valuta estera. Ciò potrebbe rispondere alla domanda, da parte di investitori professionali e non, su come partecipare al finanziamento dello sforzo bellico dell’Ucraina.