(Teleborsa) – Come annunciato nei giorni scorsi, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, incontrerà oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello turco, Recep Tayyip Erdogan, a Leopoli, nell’Ucraina occidentale, per fare il punto della situazione nel paese quasi sei mesi dopo l’invasione russa.
Al centro dell’incontro il accordo sull’esportazione di cereali ucraini ma si parlerà anche “della necessità di una soluzione politica al conflitto”, ha affermato il portavoce dell’Onu Stephane Dujarric. “Non ho dubbi che si parlerà anche della questione della centrale nucleare di Zaporizhia”, ha aggiunto.
Nel frattempo, il sindaco di Kharkiv, Ihor Terekhov, ha riferito che 7 persone sono state uccise e altre 17 sono rimaste ferite nel bombardamento russo di un edificio residenziale a Kharkiv.
Spazio anche per uno spiraglio di speranza. Il 41 per cento delle scuole dell’Ucraina riapriranno a settembre, all’inizio dell’anno scolastico, ”tenendo lezioni in modo stradizionale” nonostante la guerra. Lo ha annunciato il ministro dell’Istruzione ucraino Serhiy Shkarlet, spiegando che ”la regione di Leopoli è quella che presenta il maggior numero di scuole pronte a riaprire”, ovvero ”l’83 per cento”. Segue ”la regione di Chernivtsi con il 78% e la città di Kiev con il 68%”, ha aggiunto.
Intanto, Fitch ha alzato il rating dell’Ucraina a ‘CC’ da ‘RD’, restricted default. Lo afferma Fitch in una nota, sottolineando che la revisione al rialzo è legata alla ristrutturazione del debito esterno e a una probabile ampia ristrutturazione del debito commerciale anche se la tempistica è incerta.