(Teleborsa) –
L’allentamento delle restrizioni sociali in Europa durante gli ultimi mesi ha stimolato una significativa ripresa per le compagnie ferroviarie del continente. È quanto si legge in un report di S&P Global Ratings sul settore ferroviario europeo in cui si prevede un’imminente ripresa post-pandemica.
Secondo le stime di S&P, nel 2022 il volume dei passeggeri dovrebbe risalire, raggiungendo potenzialmente tra il 75% ed il 90% dei volumi del 2019. Tuttavia, la forte inflazione potrebbe far aumentare i costi, comprimendo ulteriormente i profitti degli operatori ferroviari, che solitamente hanno costi fissi elevati e costi del personale tutelati dai sindacati.
In assenza di ulteriori sostegni governativi, si legge ancora, gli effetti dell’inflazione potrebbero ritardare la ripresa delle metriche creditizie.