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Salvataggio Moby-Cin, preoccupazione del Gruppo Onorato

(Teleborsa) – Il “silenzio” sul nuovo piano di risanamento presentato per salvare Moby-Cin dal fallimento preoccupa il Gruppo Onorato che chiede un tavolo di confronto al MiSE.

Nelle scorse settimane il Gruppo Moby ha raggiunto “un importante accordo con la maggior parte dei propri creditori, in particolare con le banche e con i bondholder”. Ma “resta, purtroppo, ancora aperta la definizione del credito con Tirrenia in amministrazione straordinaria per 180 milioni di euro. Abbiamo offerto a Tirrenia in as 144 milioni di euro”.

Così in una nota il Gruppo Onorato ricordando che il Tribunale di Milano ha imposto il raggiungimento di un accordo e, quindi, una risposta da parte di Tirrenia in amministrazione straordinaria entro il 31 marzo o verrà aperta la procedura fallimentare “a carico della nostra società che ricordiamo aver raggiunto accordi vincolanti con la maggioranza dei creditori finanziari che hanno accolto un piano serio e credibile e con ritorni che rappresentano un unicum in uno scenario del genere”

Per la Società “è inspiegabile anche che non risponda ad un’offerta che prevede un pagamento immediato alla firma di 23 milioni di euro, che in caso di procedura fallimentare verrebbe incassato da Tirrenia in as solo dopo alcuni anni e costituirebbe il massimo importo recuperabile, ed un ulteriore pagamento dilazionato di 121 milioni di euro garantito da ipoteca su quattro navi”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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