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SACE per le piccole e medie imprese al Salone di Treviso

(Teleborsa) – Sace è partner del Salone delle Micro e Piccole Imprese a Treviso, un evento dove fare business e networking, incontrare istituzioni, associazioni, esperti di settore ed aziende.

In dettaglio, le persone di Sace sono presenti con uno stand nell’Area Espositiva del Salone e intervengono al panel sugli strumenti assicurativo-finanziari e formazione per le PMI. Mariangela Siciliano, head of Sace Education, e Roberto Allara, responsabile Sviluppo Reti Terze di Sace, – spiega Sace in una nota – raccontano l’evoluzione delle soluzioni assicurativo-finanziarie di Sace, ampliate negli anni, e di come siano oggi in grado di coprire tutte le esigenze delle imprese, sostenendole nel loro processo di crescita in Italia e nel mondo. L’hub formativo Sace Education è progettato per offrire alle aziende italiane un’esperienza di apprendimento specialistica, multicanale e gratuita, nonché un sostegno per pensare le proprie strategie, implementando modelli più rigorosi di analisi e conoscenza dei mercati e favorendo una maggiore cultura in tema di sostenibilità, innovazione digitale e internazionalizzazione.

Continua quindi l’impegno di Sace verso le piccole e medie imprese, a pochi giorni dal primo Workshop di Co-design che si è svolto a Milano lo scorso 22 giugno in cui undici aziende, provenienti da tutto il territorio nazionale e attive in diversi settori del Made in Italy, sono state le protagoniste di un percorso di confronto e ascolto reciproco volto a sviluppare insieme le soluzioni più efficaci per sostenere le loro attività e progetti di crescita, partendo da competenze e strumenti che già oggi Sace è in grado di offrire.

La partecipazione al Salone delle Micro e Piccole Imprese di Treviso, così come il progetto Co-design, – prosegue la nota – si inseriscono nella strategia commerciale di Sace che si basa sulla centralità del cliente e si sviluppa lungo cinque assi portanti: la digitalizzazione, con il miglioramento continuo dell’offerta e dell’esperienza online dedicata alle imprese; la rete commerciale, che si arricchisce sempre più di figure in grado di garantire vicinanza e competenze alle aziende; le filiere del Made in Italy come fulcro del sistema imprenditoriale italiano; l’Education grazie a un programma di formazione e sviluppo di competenze per le imprese; i business matching, un supporto concreto per facilitare l’incontro tra PMI italiane e primari buyer esteri.

Export regionale – Il Veneto ha esportato nel 2021 beni per un valore di 70,3 miliardi di euro, in crescita del 16,7% rispetto all’anno precedente, confermandosi la 3° regione italiana per valore esportato con un’incidenza del 13,6% sul totale. Nei primi tre mesi del 2022 le vendite all’estero della regione hanno raggiunto 19,2 miliardi di euro, in ampia crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (+19,9%). Il principale settore di export della regione è la meccanica strumentale che rappresenta il 19% del totale superando i 13 miliardi di euro seguito dal tessile e abbigliamento (15%) con quasi 11 miliardi di euro. La Provincia di Treviso è la seconda per export con 14,4 miliardi a seguito di Rovigo che raggiunge i 20,3 mld. Le principali destinazioni dell’export veneto extra-Ue sono Stati Uniti, Regno Unito e Svizzera, mentre nell’Ue Germania, Francia e Spagna.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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