(Teleborsa) – , produttore statunitense di pick-up elettrici, ha prodotto 4.401 veicoli e consegnato 4.467 veicoli nel secondo trimestre del 2022 (da 1.227 unità consegnate nei tre mesi precedenti). Ha generato 364 milioni di dollari di ricavi, rispetto ai 337,5 milioni di dollari previsti dagli analisti, secondo dati Refinitiv. La società, che si è quotata a Wall Street a novembre 2021 con una maxi IPO e che poi ha più che dimezzato la sua valutazione, ha generato un utile lordo negativo per 704 milioni di dollari nel trimestre.
“Poiché produciamo veicoli a bassi volumi su linee di produzione progettate per volumi più elevati, abbiamo e continueremo a registrare un profitto lordo negativo relativo ai costi di manodopera e generali”, viene sottolineato nella nota sui conti. La perdita netta per il secondo trimestre del 2022 è stata di 1.712 milioni di dollari, rispetto alla perdita per 580 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno scorso.
“Le nostre attrezzature, le persone, i sistemi e la catena di approvvigionamento continuano a mostrare progressi mentre lavoriamo verso la nostra guidance che prevede la produzione 2022 di 25.000 unità” per quest’anno, ha affermato Rivian. Al 30 giugno 2022, l’arretrato di preordini per il veicolo R1 era di circa 98.000 unità da consumatori negli Stati Uniti e in Canada.