in

Riforma MES, Ue in pressing sull'Italia

(Teleborsa) – La Corte costituzionale tedesca ha respinto il ricorso sul MES, il Meccanismo europeo di stabilità (il cosiddetto fondo salva-Stati) dando di fatto il via libera alla ratifica.

Insieme all’Italia, la Germania era l’unico Paese dell’Eurozona a non aver ancora ratificato la riforma del MES, attendendo proprio la pronuncia della Corte di Karlsruhe. I ricorrenti non hanno spiegato in modo esaustivo dove sarebbero lesi i loro diritti, secondo gli alti togati. Il Presidente della Repubblica a questo punto potrà firmare la legge.

“Accolgo con favore la decisione della Corte costituzionale tedesca sul trattato del Mes. Si tratta di un passo importante che ora apre la strada alla sua ratifica da parte della Germania”, ha commentato in un tweet il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe.

A questo punto, l’Italia rischia l’isolamento visto che adesso resta di fatto l’unico Paese ad opporsi da anni al fondo salva-Stati, prima per la contrarietà del M5S durante i governi Conte: per i pentastellati, dopo il salvataggio faticoso della Grecia, si tratterebbe di uno strumento vessatorio. Atteggiamento che ha, in passato, trovato sponda nella destra che ora è al Governo almeno, specie nel partito di Giorgia Meloni che oggi riveste la carica di Presidente del Consiglio. Intanto, la sottosegretaria all’Economia di Fratelli d’Italia, Lucia Albano, ha sostenuto di recente che “le condizioni del fondo sono eccessivamente stringenti” e ha respinto le accuse di un’opposizione ideologica.

Il ministro leghista Giancarlo Giorgetti, invece, aveva rassicurato i partner europei sul fatto che l’Italia onorerà i suoi impegni e ratificherà il Mes.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

S&P vede recessione in Europa più profonda del previsto

Zoppas Industries: finanziamento da 180 milioni per lo sviluppo del Gruppo