(Teleborsa) – Nel quarto trimestre 2021 “la domanda di prestiti bancari da parte delle imprese e delle famiglie è aumentata, riflettendo principalmente la maggiore necessità di scorte e capitale circolante, il miglioramento della fiducia dei consumatori, i cambiamenti del regime tributario nel mercato degli immobili e l’incremento della spesa per beni di consumo durevoli. Nel trimestre in corso l’espansione della domanda da parte delle imprese si interromperebbe mentre proseguirebbe quella delle famiglie”. È quanto evidenziano i dati nazionali dell’indagine sul credito bancario (Bank Lending Survey) nell’area dell’euro, diffusi dalla Banca d’Italia.
Nel quarto trimestre 2021 i criteri di offerta sui prestiti alle imprese hanno mostrato un lieve allentamento, riconducibile a una minore percezione del rischio. Anche i criteri di offerta applicati ai finanziamenti alle famiglie – per l’acquisto di abitazioni e per il credito al consumo – sono divenuti più distesi. I termini e le condizioni sui prestiti approvati sono stati invece lievemente irrigiditi in tutti i segmenti, in particolare tramite un aumento dei margini per i finanziamenti più rischiosi. Nel trimestre in corso i criteri sui prestiti alle imprese e alle famiglie rimarrebbero invariati.