(Teleborsa) – Wall Street scambia in territorio positivo, grazie ai risultati trimestrali positivi di alcuni colossi statunitensi. Tra le maggiori azione che hanno diffuso le trimestrali nel pre-market ci sono (che ha registrato un balzo dell’utile grazie all’aumento degli impieghi e al forte M&A), (che ha segnalato forti ricavi da consulenza e da trading di azioni) e (che ha aumentato la guidance grazie alle forti vendite di prodotti per le pulizie). Sul fronte macroeconomico, sono aumentate le domande di mutui settimanali (mentre i tassi sui mutui trentennali sono balzati al 3,64%) e hanno continuato a salire anche a dicembre i permessi edilizi e l’apertura di cantieri.
Sopra la parità Wall Street, con il che si ferma a 35.432 punti (+0,19%), mentre, al contrario, l’ fa un piccolo salto in avanti dello 0,36%, portandosi a 4.594 punti. Guadagni frazionali per il (+0,61%); come pure, in moderato rialzo l’ (+0,43%). Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti (+1,30%), (+1,24%) e (+1,09%). Il settore , con il suo -0,67%, si attesta come peggiore del mercato.
Il Nasdaq ha recuperato dai minimi di seduta, quando aveva brevemente perso oltre il 10% dai massimi registrati alla chiusura del 19 novembre, rimanendo anche al di sotto della sua media mobile a 200 giorni su base intraday, un livello chiave di supporto tecnico. In questo modo l’indice, su cui pesa l’andamento dei colossi tecnologici, è scampato alla “correzione”, un termine usato quando un indice chiude al 10% o più al di sotto del suo livello di chiusura record.
Sta intanto entrando nel vivo la stagione delle trimestrali. Oggi diffondono i dati trimestrali, tra gli altri, Bank of America, Procter & Gamble, UnitedHealth, US Bancorp, Morgan Stanley, Alcoa, United Airlines, Discover Financial, FNB, Fastenal, Citizens Financial, Prologis, State Street, Comerica. Domani tocca a Netflix, Travelers, Union Pacific, American Airlines, Baker Hughes, Fifth Third, Intuitive Surgical, Northern Trust, CSX, Regions Financial, PPG Industries.
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, (+4,26%), (+2,75%), (+2,09%) e (+1,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,54%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita dell’1,92%.
Sotto pressione , che accusa un calo dell’1,84%.
Scivola , con un netto svantaggio dell’1,03%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, (+3,64%), (+3,37%), (+3,09%) e (+2,88%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,99%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 3,27%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 3,00%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 2,98%.