(Teleborsa) – “Il PNRR anche per la Lombardia rappresenta una opportunità irripetibile di crescita e di innovazione profonda”. Lo ha sottolineato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli aprendo l’evento Orizzonte 2026. Riforme, risorse ed opportunità per il rilancio del Terziario, dedicato al Pnrr che, in Lombardia, vedrà risorse con ricadute dirette sul territorio per oltre 6 miliardi di euro.
“Le imprese, che risultano ancora poco informate sul PNRR, chiedono semplificazioni burocratiche e riforma fiscale. Sul fronte delle infrastrutture immateriali lo sviluppo della banda ultra larga resta uno degli obiettivi piu’ rilevanti per rafforzare il processo innovativo della nostra economia e della nostra società”, ha evidenziato Sangalli.
A inaugurare il ciclo di appuntamenti Irene Tinagli, presidente della commissione agli Affari economici e monetari del Parlamento europeo. All’incontro, rivolto al sistema Confcommercio, ha partecipato inoltre Luca Tamini, docente di Urbanistica e responsabile scientifico del Laboratorio URB&Com del Politecnico di Milano.
Presentati inoltre i risultati di una rilevazione di Confcommercio Lombardia su un campione di 300 imprese del terziario regionale. Tra le attese circa le riforme necessarie per l’attuazione del Pnrr, quella fiscale e la semplificazione burocratica, giudicate prioritarie da oltre il 70% delle imprese di commercio, turismo, servizi e trasporti. Mentre il lascito maggiore saranno importanti passi avanti sul potenziamento delle infrastrutture fisiche e tecnologiche e sulla sostenibilità ambientale. Il 50% degli imprenditori raggiunti, rileva però di essere ancora poco informato su contenuti e obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.