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PNRR: Patuanelli: attrarre investimenti privati

(Teleborsa) – “Dobbiamo anche essere più veloci nell’attuazione di alcune progettualità del PNRR perchè molte misure vanno a toccare proprio alcune criticità emerse negli ultimi tempi come le agroenergie, la logistica, l’innovazione, la meccanizzazione, l’acqua. Quelle progettualità devono essere accompagnate da una forte attrazione di investimenti privati. Se il PNRR non attrae investimenti privati non raggiunge gli obiettivi: si tratta di indirizzare le scelte affinchè ci siano i privati che investano”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, intervenendo all’assemblea di Fedagripesca Confcooperative. “Certo – ha aggiunto – il contesto internazionale rende complicato l’investimento, soprattutto per il comparto agricolo e agroalimentare. Ma tutti gli investimenti nel senso della sostenibilità sono quelli da fare”.

Il PNRR è una grande occasione per il settore florovivaistico e può rappresentare la chiave di volta della rivoluzione verde e della transizione ecologica proposta dal Green Deal”, ha detto Patuanelli durante la conferenza stampa di presentazione di Flormart, la grande fiera di settore in programma a settembre a Padova e, da quest’anno, organizzata dal Gruppo Fiere di Parma.

Quanto alle battaglie condotte dal Ministero in materia di contrasto a contraffazioni e italian sounding “sono basate sulla ferma convinzione che la tutela dei prodotti di qualità rappresenti lo strumento principale per valorizzare l’agroalimentare italiano, le filiere e rendere un servizio indispensabile al consumatore”, dice il Ministro commentando i dati contenuti nel Report 2021 sull’attività operativa dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF).

Nel 2021 sono stati eseguiti oltre 60mila controlli, 955 interventi fuori dei confini nazionali e sul web a tutela delle Indicazioni Geografiche, 5,5 milioni di kg di merce sequestrata, per un valore di oltre 9 milioni di euro. “In questo senso un contributo fondamentale è svolto dall’ICQRF che, con i molteplici compiti che gli sono stati affidati, tutela e valorizza il made in Italy con interventi contro tutti quei comportamenti fraudolenti che minano le corrette relazioni di mercato”, ha detto Patuanelli sottolineando che il report “anche quest’anno dimostra come sia fondamentale garantire i nostri prodotti attraverso un sistema di controlli efficace sul territorio nazionale e internazionale e sul web – prosegue il ministro – tanto più in un momento storico cosi’ complicato e difficile come quello che stiamo attraversando a causa della pandemia prima, e del conflitto in atto poi, in cui stiamo assistendo a fenomeni speculativi inaccettabili. La totale trasparenza resta quindi lo strumento principale per proteggere il nostro sistema agroalimentare, la qualità e l’eccellenza che lo contraddistingue a garanzia dei mercati e di tutti gli agenti che vi operano”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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