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PNRR, Brunetta a Bruxelles: stiamo rispettando tutti gli impegni

(Teleborsa) – “Il governo italiano sta rispettando gli impegni, i tempi, gli obiettivi e le scadenze, i ‘target e milestone’ del Pnrr, tutto il contratto con l’Europa, perchè di un contratto si tratta. Non chiediamo rinvii e abbiamo l’orgoglio di stare lavorando bene”. Lo ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, incontrando i giornalisti questa mattina a Bruxelles dopo i suoi colloqui di ieri e oggi con i commissari europei responsabili per il Bilancio, Johannes Hahn, e per l’Economia, Paolo Gentiloni, e con il vicepresidente esecutivo della Commissione Valdis Dombrovskis.

Brunetta ha anche riferito che il governo presenterà il suo Documento di economia e finanza (DEF) di quest’anno “in anticipo rispetto ai tempi tradizionali, come segno di impegno e consapevolezza della criticità della situazione” economica “complicata” creata dalla guerra russa in Ucraina, in particolare con la crisi dell’energia, e le aspettative sull’inflazione e sulla crescita. “Vogliamo – ha detto – che il governo italiano sia un elemento di forza dentro la costruzione europea” e dentro l’attuazione del Piano di Recovery. “Poi le tematiche del gas, dell’energia, della sicurezza le tratteremo insieme a tutti gli altri partner europei a maggio”, al Consiglio europeo straordinario che sarà convocato a questo fine.

“Quello che vogliamo – ha sottolineato Brunetta – è che le Raccomandazioni specifiche per paese che la Commissione emetterà in primavera vedano l’Italia cambiata, la giudichino in cambiamento”. Le Raccomandazioni per paese sono pubblicate dalla Commissione ogni anno nel quadro del “semestre europeo” di coordinamento e sorveglianza delle politiche di bilancio nazionali.

“In passato – ha ricordato il ministro – le Raccomandazioni per paese” rivolte all’Italia “erano sempre le solite: ‘siete in in ritardo, non avente ancora fatto, non avete speso i fondi europei. Ecco, pensiamo che questa volta le Raccomandazioni per paese saranno diverse, perchè figlie di un impegno diverso, e di uno straordinario PNRR che ci vede come il paese beneficiario più importante”. “Abbiamo anche quest’orgoglio e quest’obbligo: di essere stati destinatari della più grande quantità di risorse, e quindi – ha evidenziato Brunetta – abbiamo l’obbligo di rispondere meglio degli altri all’apertura di fiducia che ci è stata fatta”.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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