(Teleborsa) – Giornata di forte ribasso per la borsa giapponese, dopo che la banca centrale del paese ha confermato la propria politica monetaria ultra-espansiva. “Il caso del Giappone è diverso da altri paesi, e finché non vedrà una sorta di crescita salariale o un aumento dei prezzi dei servizi, non si muoverà facilmente sulla politica monetaria”, hanno affermato gli analisti di ING.
Scambi in ribasso per la Borsa di Tokyo, che accusa una flessione dell’1,47% sul Nikkei 225, mentre, al contrario, Shenzhen guadagna lo 0,98% rispetto alla seduta precedente e Shanghai sale dello 0,68%.
In denaro Hong Kong (+1,35%); sotto la parità Seul, che mostra un calo dello 0,43%. Leggermente negativo Mumbai (-0,23%); sulla stessa tendenza, depresso il mercato di Sydney (-1,95%).
L’economia di Shanghai si è contratta per il secondo mese consecutivo a maggio, sebbene a un ritmo leggermente più lento. La produzione industriale di Shanghai è scesa del 27,6% il mese scorso rispetto all’anno precedente, ma il calo è stato meno marcato rispetto al crollo del 61,5% di aprile.
Seduta vivace per l’, protagonista di un allungo verso l’alto, con un progresso dell’1,06%. Giornata incolore per l’, che mostra una variazione percentuale negativa dello 0,40% rispetto alla seduta precedente. Andamento annoiato per l’, che scambia in ribasso dello 0,29%.
Il rendimento dell’ è pari 0,23%, mentre il rendimento del scambia 2,81%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:
Giovedì 23/06/2022
02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 53,3 punti).