(Teleborsa) – Dopo i ribassi delle prime due sedute della settimana, e del mese di agosto, Wall Street rialza la testa. A trascinare la Borsa americana è il Nasdaq, con i balzi di e dopo le trimestrali positive. La prima delle due ha mantenuto l’outlook annuale sulle vendite e annunciato un buyback, mentre la seconda beneficia anche del fatto che l’investitore attivista Elliott Management ha dichiarato di detenere una partecipazione di oltre 2 miliardi di dollari.
Gli investitori si trovano anche valutare le parole di diversi funzionari della FED. Un tasso di interesse a 3,4% a fine anno è un “livello ragionevole” da raggiungere, ha detto a Reuters la presidente della FED di San Francisco, Mary Daly. “Ci impegniamo a riportare l’inflazione al nostro obiettivo del 2% e abbiamo chiarito che faremo il necessario”, ha invece affermato il presidente della FED di Richmond, Thomas Barkin, durante un evento.
L’OPEC+, il cartello allargato dei produttori di greggio, ha deciso un aumento dell’offerta di petrolio limitato a 100.000 barili al giorno a partire da settembre, che si aggiungeranno ai livelli di produzione già concordati nelle precedenti riunioni. Si tratta di un risultato deludente per l’amministrazione statunitense, che aveva chiesto un aumento dell’offerta per calmare i prezzi della benzina.
Wall Street continua la sessione in rialzo, con il che avanza a 32.807 punti; sulla stessa linea, balzo dell’, che continua la giornata a 4.154 punti. Su di giri il (+2,6%); con analoga direzione, effervescente l’ (+1,87%).
In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti (+2,55%), (+2,52%) e (+2,47%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto , che riporta una flessione di -2,68%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+4,05%), (+3,64%), (+3,48%) e (+2,72%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,46%.
Fiacca , che mostra un piccolo decremento dello 0,52%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, (+16,66%), (+9,42%), (+7,83%) e (+7,10%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -16,91%.
In perdita , che scende del 3,06%.
Pesante , che segna una discesa di ben -3,05 punti percentuali.
Seduta negativa per , che scende del 2,29%.
Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Mercoledì 03/08/2022
15:45 USA: PMI composito (atteso 47,5 punti; preced. 52,3 punti)
15:45 USA: PMI servizi (atteso 47 punti; preced. 52,7 punti)
16:00 USA: ISM non manifatturiero (atteso 53,5 punti; preced. 55,3 punti)
16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 1,1%; preced. 1,8%)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -629K barili; preced. -4,52 Mln barili).