(Teleborsa) – L’UE conta su un accordo per l’embargo del petrolio russo entro l’inizio della prossima settimana. Lo ha confermato l’Alto commissario per la politica estera Ue Josep Borrell al G7, dicendosi “certo” sulla possibilità di raggiungere l’intesa e di dare “un forte messaggio” a Mosca.
“Dobbiamo rinunciare al dipendenza dal greggio di Mosca – ha sottolineato Borrell – e se non ci sarà accordo al livello degli ambasciatori, i ministri degli Esteri, lunedì prossimo, dovranno dare un nuovo impeto politico e io farò la mia parte”.
A bloccare l’accordo sull’embargo al petrolio russo sinora sono stati l’Ungheria, ed altri paesi dell’Est europeo, fortemente dipendenti dalle impostazioni di greggio. Al Premier ungherese Victor Orban è stata già proposta la proroga dell’embargo sino al 2025, assieme a Slovacchia e Repubblica Ceca (quest’ultima sino a metà 2024), ma anche l’utilizzo dei fondi di compensazione per attuare la transizione verde e affrancarsi dalla dipendenza.
Borrell ha anche annunciato che l’UE stanzierà altri 500 milioni di euro per finanziare l’acquisto di armi da inviare all’Ucraina, portando la cifra complessiva a 2 miliardi di euro”. Questa somma – ha precisato – servirà per acquistare “tank, munizioni, blindati, artiglieria pesante, tutto quello che serve per combattere questa guerra”.
(Foto: ambquinn / Pixabay)