(Teleborsa) – , multinazionale statunitense di alimenti, snack e bevande, ha chiuso il primo trimestre del 2022 con vendite nette in aumento del 9,3% a 16,2 miliardi di dollari. I ricavi organici sono aumentati del 13,7% nel trimestre, alimentati in gran parte dall’aumento dei prezzi. La società ha registrato un utile netto di 4,26 miliardi di dollari, o 3,06 dollari per azione, rispetto a 1,71 miliardi di dollari, o 1,24 dollari per azione, dell’anno prima. L’utile per azione core è stato di 1,29 dollari. Il mercato, secondo dati Refinitiv, si aspettava un utile per azione di 1,23 dollari su ricavi per 15,53 miliardi di dollari.
“Data la forza e la resilienza delle nostre attività fino ad oggi, pur riflettendo un’inflazione dei costi di input superiore alle attese per il saldo del 2022, ora prevediamo che i nostri ricavi organici per l’intero anno aumenteranno dell’8% (in precedenza il 6%) e continuiamo a prevedere profitti core in valuta costante in aumento dell’8%”, ha commentato il CEO Ramon Laguarta. Il colosso delle bibite analcoliche ha dichiarato di aspettarsi un utile per azione di 6,63 dollari quest’anno, in aumento del 6% rispetto all’esercizio precedente, ma al di sotto della sua previsione iniziale di gennaio di 6,67 dollari.