(Teleborsa) – , società di software statunitense che lavora anche per l’esercito USA e la CIA, ha registrato entrate pari a 473 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2022, in crescita del 26% anno su anno. I ricavi commerciali sono cresciuti del 46% anno su anno, mentre le entrate del governo sono cresciute del 27% anno su anno. L’Adjusted income from operations è stato di 108 milioni di dollari, pari a un margine del 23%.
La perdita netta è stata di 179 milioni di dollari, o 9 centesimi per azione. Su base rettificata, la società ha perso 1 centesimo per azione nel trimestre, mentre gli analisti si aspettavano in media un profitto di 3 centesimi per azione.
La società prevede un fatturato totale per l’intero anno compreso tra 1.900 miliardi e 1.902 miliardi di dollari come caso base, o una crescita di circa il 23%, rispetto al 30% o più di crescita previsto in precedenza. Gli analisti si aspettavano un fatturato di 1,96 miliardi di dollari, secondo i dati Refinitiv. La società prevede ricavi per il terzo trimestre compresi tra 474 milioni e 475 milioni di dollari, rispetto a stime di 506,9 milioni di dollari.