(Teleborsa) – Resta buono lo stato di salute delle economie dei Paesi dell’area OCSE. Lo confermano gli indicatori anticipatori della congiuntura, compresi nel leading indicator, pubblicati dall’Organizzazione, che però vedono l’Eurozona tentennare per effetto della guerra in Ucraina.
Per il mese di aprile, il superindice OCSE che anticipa di 6-9 mesi le tendenze economiche future, si è attestato a quota 100,2 in linea con il mese precedente. Cala l’indicatore dell’Eurozona a 100,1 punti da 100,3 precedente. Tra i paesi membri, in Francia l’indicatore cala a 99,1 da 99,3 punti, mentre in Germania a 100,3 da 100,5. In Italia, il leading indicator scende a 100,2 da 100,4 punti.
L’indicatore economico anticipatore del Giappone è fermo a 100,6 punti, quello degli Stati Uniti a 100,1 e quello della Gran Bretagna scende a 100 punti da 100,3.