(Teleborsa) – La prima fase del collocamento della diciottesima emissione del BTP Italia, riservata al cosiddetto mercato retail, si è chiusa con quella che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) chiama una “significativa partecipazione dei piccoli risparmiatori”. In particolare, dal 14 al 16 novembre 2022, hanno sottoscritto il BTP Italia 255.753 risparmiatori per un controvalore pari a 7.281,189 milioni di euro.
Si tratta di una raccolta in linea con quella registrata al termine del terzo giorno di collocamento del BTP Italia 2030 (avvenuto lo scorso giugno), che aveva ricevuto ordini per 7,26 miliardi di euro.
Domani 17 novembre 2022, dalle ore 10 alle ore 12, avrà luogo invece la seconda fase di collocamento del titolo, con il codice ISIN IT0005517195, riservata agli investitori istituzionali, che si svolgerà sempre sulla piattaforma MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana).
Prima dell’apertura del collocamento, sulla base delle condizioni di mercato, il MEF fisserà e comunicherà il tasso cedolare (reale) annuo definitivo di questa diciottesima emissione, che non potrà essere comunque inferiore al tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito, pari all’1,60%, già annunciato lo scorso venerdì 11 novembre 2022.
In occasione dell’ultima edizione, lo scorso giugno, il MEF aveva raccolto 9,4 miliardi di euro, il 76,91% dei quali assegnati a investitori retail. Nella sedicesima edizione, quella di maggio 2020, aveva raccolto 22,3 miliardi di euro, il 62,8% dei quali assegnati a investitori retail. Dal 2012 a oggi, sono stati raccolti in totale 181 miliardi di euro.