(Teleborsa) – Maxi tonfo a Wall Street per , dopo che il big dello streaming ha affermato che l’inflazione, la guerra in Ucraina e la forte concorrenza hanno contribuito a una perdita di abbonati per la prima volta in più di un decennio e ha sottolineato di aspettarsi ulteriori perdite in futuro. Il titolo è sceso fino a un minimo intraday di 212,51 dollari, prima di assestarsi intorno a 224 dollari, portando il calo da inizio anno a un valore superiore al 62%. Le azioni sono nettamente le peggiori dell’S&P 500 e del Nasdaq 100 nella seduta odierna.
Intanto, gli analisti stanno tagliando in massa il loro giudizio sul titolo. ha declassato il rating delle azioni da “buy” a “neutral”, riducendo il prezzo obiettivo da 575 dollari a 355 dollari. Il broker ha affermato che ora vede “un’azienda in transizione” e che “concorrenza, macroeconomia e saturazione del mercato creano una mancanza di visibilità sulle prospettive di crescita”. ha addirittura dimezzato il suo target price a 305 dollari. “La visibilità a breve termine è limitata e non c’è molto di cui entusiasmarsi nei prossimi mesi oltre al nuovo prezzo delle azioni molto più basso”, hanno scritto gli analisti della banca d’affari.
Peggiora la performance di , con un ribasso del 35,82%, portandosi a 223,7. Attesa per il resto della seduta un’estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 208 e successiva 192,3. Resistenza a 243,9.
(Foto: Freestocks Org on Unsplash)