(Teleborsa) – Lunedì 15 agosto Intesa Sanpaolo apre in via eccezionale e con ingresso gratuito le Gallerie d’Italia di Milano, Torino, Vicenza e Napoli. Confermata inoltre la gratuità domenica 7 agosto in allineamento con l’iniziativa del ministero della Cultura che prevede libero accesso ai musei statali le prime domeniche del mese. La Banca offre così una nuova opportunità di visitare le Gallerie d’Italia, in particolare i due nuovi musei di Napoli e Torino. Numerose le esposizioni in corso: la fotografia di Paolo Pellegrin e dell’Archivio Publifoto a Torino, Restituzioni a Napoli, i marmi di Torlonia e Matthias Schaller a Milano, l’illustrazione creativa di Christoph Niemann a Vicenza. Stesse modalità di apertura e di ingresso per la Galleria degli Alberti di Prato, recentemente aperta al pubblico dalla Banca, e la Casa Museo Ivan Bruschi di Arezzo, entrata a far parte del patrimonio artistico Intesa Sanpaolo.
Alle Gallerie d’Italia – Milano di Piazza Scala, la mostra I Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori, fino al 18 settembre, con 96 marmi della Collezione Torlonia, la più importante raccolta privata di statuaria classica a livello mondiale, analizza la storia del collezionismo di antichità a Roma dal XV al XIX secolo. Inoltre, il fotografo tedesco Matthias Schaller. Das Meisterstuck espone fino al 28 agosto diciannove tavolozze appartenute a grandi pittori dell’Ottocento e del Novecento, ritratti indiretti degli artisti e della loro produzione. Rientrano nella gratuità anche i percorsi dedicati alle collezioni permanenti dell’Ottocento e Novecento italiani, Da Canova a Boccioni e Cantiere del Novecento.
Alle Gallerie d’Italia – Napoli, la nuova sede di via Toledo propone fino al 26 settembre uno straordinario “viaggio in Italia” con oltre 200 opere nella mostra Restituzioni. La Fragilità e la Forza che conclude la XIX edizione del programma di Intesa Sanpaolo per il restauro di opere non proprie. In mostra 87 nuclei di opere appartenenti a 81 enti proprietari con opere di Bellini, Bronzino, Manet, Boccioni, Pellizza da Volpedo. Il percorso espositivo permanente, accanto all’itinerario Da Caravaggio a Gemito con il nuovo allestimento del Martirio di Sant’Orsola, propone la collezione di Intesa Sanpaolo di ceramiche attiche e magno-greche e il nuovo itinerario dedicato all’arte del Novecento.
Alle Gallerie d’Italia – Torino, in Piazza San Carlo, fino al 4 settembre, due le mostre fotografiche proposte: La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia racconta l’indagine di Paolo Pellegrin sul rapporto tra l’uomo e il suo ambiente naturale; Dalla guerra alla luna 1945-1969. Sguardi dall’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo racconta in 80 scatti fotografici l’Italia che rinasce dalle macerie della Seconda Guerra mondiale e il boom degli anni ’60. Al piano nobile, nelle sale auliche, sono esposte in via permanente opere di arte barocca piemontese e le nove tele dell’Oratorio della Compagnia di San Paolo con episodi della vita del Santo.
Alle Gallerie d’Italia – Vicenza, i Contra’ Santa Corona, nell’ambito dell’Illustri Festival, Illustrissimo. Christoph Niemann, star internazionale dell’illustrazione creativa – collabora con il New Yorker, il National Geographic, The New York Times Magazine – espone fino al 28 agosto oltre 200 opere nella sua prima personale in Italia. A ingresso gratuito anche la collezione permanente del museo dedicata al Settecento Veneto, con dipinti di Canaletto, Guardi, Carlevarijs, e la straordinaria Caduta degli Angeli Ribelli – gruppo scultoreo di oltre sessanta figure scolpite in un unico blocco di marmo di Carrara – insieme alla straordinaria collezione di icone russe, una delle più cospicue e importanti raccolte di arte sacra russa esistenti al di fuori dei confini della Russia.
Seguono le stesse modalità di apertura, cioè ingresso gratuito il 7 e 15 agosto, la Galleria degli Alberti a Prato e la Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo.
La prima espone 90 capolavori esposti di artisti quali Bellini, Caravaggio, Bronzino, Filippo Lippi. Aperta a marzo del 2022 da Intesa Sanpaolo, dopo tre anni di lavori di ristrutturazione del palazzo di proprietà della Banca, restituisce alla fruizione pubblica l’importante collezione appartenuta alla Cassa di Risparmio di Prato.
La Casa Museo Ivan Bruschi ad Arezzo presenta in via permanente le opere collezionate dall’antiquario in un percorso curato dalla Scuola Normale di Pisa. Fino al 23 ottobre è in corso inoltre la mostra di dipinti e disegni del pittore aretino Pietro Benvenuti, protagonista della scena artistica internazionale durante il Neoclassicismo.