(Teleborsa) – Seduta no per la Borsa di Milano, che ha fatto peggio degli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo. Intanto il mercato americano mostra scambi in ribasso in attesa di conoscere domani la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Le aspettative degli analisti ormai scontate sono di un energico ritocco all’insù del costo del denaro di almeno 75 punti percentuali, mentre alcuni esperti sembrano prepararsi per un aumento di 100 punti percentuali, una mossa impensabile solo fino a pochi giorni fa. D’altronde il report sull’indice dei prezzi al consumo statunitensi di fatto ha aumentato la pressione sulla Banca centrale guidata da Jerome Powell, suggerendo che il FOMC ha ancora del lavoro da fare per contenere l’aumento dell’inflazione e che le probabilità di un hard landing, atterraggio duro, per l’economia statunitense continuano ad aumentare.
Sul mercato valutario, l’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,33%. L’ continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,62%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 83,7 dollari per barile, in netto calo del 2,37%.
Invariato lo , che si posiziona a +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,20%.
Nello scenario borsistico europeo soffre , che evidenzia una perdita dell’1,03%, piccola perdita per , che scambia con un -0,61%, e preda dei venditori , con un decremento dell’1,35%. A Milano, forte calo del (-1,66%), che ha toccato 21.774 punti, mentre, al contrario, chiude la giornata senza infamia e senza lode il , che rimane a 24.044 punti.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,23 miliardi di euro, in calo del 63,55%, rispetto ai 3,36 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,22 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,53 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su , che registra un rialzo dell’1,42%.
Resistente , che segna un piccolo aumento dello 0,75%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -5,89%.
Crolla , con una flessione del 4,53%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 4,02%.
Pessima performance per , che registra un ribasso del 3,89%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,97%), (+1,59%), (+1,22%) e (+1,16%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su , che ha chiuso a -5,77%.
Sessione nera per , che lascia sul tappeto una perdita del 5,13%.
In perdita , che scende del 4,97%.
Pesante , che segna una discesa di ben -4,89 punti percentuali.
Tra i dati macroeconomici rilevanti:
Martedì 20/09/2022
01:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 2,6%)
08:00 Germania: Prezzi produzione, mensile (atteso 1,6%; preced. 5,3%)
08:00 Germania: Prezzi produzione, annuale (atteso 37,1%; preced. 37,2%)
14:30 USA: Apertura cantieri (atteso 1,45 Mln unità; preced. 1,4 Mln unità)
14:30 USA: Permessi edilizi (atteso 1,61 Mln unità; preced. 1,69 Mln unità).