(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Wall Street, intanto, prosegue gli scambi in rosso, con l’ che arretra dell’1,22%, con gli investitori che si interrogano su quanto i rialzi delle ultime settimane siano sostenibili. I dati del mercato del lavoro diffusi venerdì scorso, infatti, sembrano giustificare una stretta da parte della Fed, con scommesse al rialzo su dove l’aumento dei tassi finirà, mentre gli analisti continuano a prevedere un inasprimento di 50 punti base nella prossima riunione.
Sul mercato valutario, seduta in frazionale ribasso per l’, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,29%. L’ è in calo (-1,36%) e si attesta su 1.773,5 dollari l’oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 79,7 dollari per barile, dopo che l’OPEC+ ha lasciato invariate le quote di produzione ed è entrato in vigore l’embargo europeo su greggio e prodotti russi.
In discesa lo , che retrocede a quota +187 punti base, con un decremento di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,75%.
Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna , che cede lo 0,56%, si muove in modesto rialzo , evidenziando un incremento dello 0,26%; sostanzialmente debole , che registra una flessione dello 0,67%. Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,30%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il , che si ferma a 26.682 punti.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,78 miliardi di euro, in calo del 23,54%, rispetto ai 2,33 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,78 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,46 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su , che registra un rialzo del 2,30%.
Bilancio positivo per , che vanta un progresso dello 0,61%.
Sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,51%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -3,94%.
Si concentrano le vendite su , che soffre un calo del 2,52%.
Vendite su , che registra un ribasso dell’1,53%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dell’1,47%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+4,92%), (+1,59%), (+1,45%) e (+1,43%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su , che ha archiviato la seduta a -4,54%.
Seduta negativa per , che mostra una perdita del 3,61%.
Sotto pressione , che accusa un calo del 2,86%.
Scivola , con un netto svantaggio del 2,60%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti:
Lunedì 05/12/2022
02:45 Cina: PMI servizi Caixin (atteso 48 punti; preced. 48,4 punti)
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 48,6 punti; preced. 48,6 punti)
10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 47,8 punti; preced. 47,3 punti)
11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso -2,6%; preced. -0,6%)
11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -1,7%; preced. 0,8%).