(Teleborsa) – ha affermato che il programma Eurofighter Kuwait procede in linea con il contratto e che la società non è oggetto di una indagine giudiziaria nel paese. Lo sottolinea una nota del gruppo italiano attivo nel settore della difesa in un giorno in cui il titolo è fortemente sotto pressione a Piazza Affari. In Kuwait è stata infatti aperta un’inchiesta su una commessa di Eurofighter Typhoon forniti da Leonardo e altre imprese europee e nella giornata di ieri sono stati deferiti due militari con il sospetto di corruzione legata a questo accordo.
L’Autorità anticorruzione del paese ha affermato che un importante generale e un colonnello dell’esercito kuwaitiano dovranno affrontare i pubblici ministeri per il loro presunto uso improprio di fondi pubblici, secondo quanto riporta AP. Il Kuwait ha ordinato 28 jet Eurofighter Typhoon, realizzati da un consorzio di società europee, nel 2016 con un contratto del valore di circa 8,7 miliardi di dollari. I primi due aerei dell’ordine si sono uniti all’aviazione del Kuwait il mese scorso.
“A dicembre 2021 sono stati consegnati i primi due velivoli, a cui seguirà la consegna degli altri come previsto dal piano – conferma la nota di Leonardo – La nostra relazione contrattuale con il Kuwait, il cui rapporto è regolato da un contratto siglato nell’ambito di un più ampio rapporto fra le istituzioni e le aeronautiche dei due Paesi, è sempre stata improntata a canoni di massima trasparenza oltre che piena correttezza”. “Leonardo non ha alcuna evidenza di criticità e ogni singola transazione è puntualmente soggetta a procedure e verifiche di congruità“, viene aggiunto.
AP fa notare che il prezzo pagato dal Kuwait appare superiore a quello di altri paesi della regione. Il Qatar, ad esempio, ha pagato circa 6,9 miliardi di dollari per soli 24 degli stessi jet con spedizioni a partire dal prossimo anno. Per un totale di 72 Typhoon, l’Arabia Saudita ha pagato circa 6 miliardi di dollari, anche se per una vecchia generazione di aerei. Il regno ha anche raggiunto un accordo con il governo britannico del valore di circa $ 5 miliardi per l’acquisto di altri 48 aerei un decennio dopo.
Intanto, continua la seduta drammatica per a Piazza Affari, dove si posiziona a 6,334 con una discesa del 4,06%. Il titolo ha toccato un minimo intraday di 6,07 euro per azione. Atteso un ulteriore ripiego verso l’area di supporto vista a 6,139 e successiva a 5,945. Resistenza a 6,779.