(Teleborsa) – ha comunicato di aver interrotto il processo di selezione del partner per il business di automazione, “non potendo oggi individuare un soggetto in grado di assicurare un solido sviluppo futuro al polo genovese”. I soggetti che hanno presentato un’offerta non hanno garantito soddisfacimento “alle imprescindibili condizioni e requisiti fissati da Leonardo per il futuro del business di automazione in termini di un progetto di lungo periodo e investimenti adeguati per la giusta valorizzazione delle tecnologie e delle competenze di automazione”, si legge in una nota.
Il gruppo italiano attivo nel settore della difesa sta ora lanciando un percorso di analisi per definire i necessari interventi sull’organizzazione, la governance e i processi. L’obiettivo è affrontare lo scenario competitivo “con una struttura di costi snella e la forte agilità operativa necessaria per il recupero della redditività ad oggi non soddisfacente”.