(Teleborsa) – , big italiano della difesa, ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi pari a 9.917 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto ai primi nove mesi del 2021 grazie principalmente alla performance degli Elicotteri, sia in ambito militare che in ambito civile. L’EBITA è stato pari a 619 milioni di euro, registra una crescita del 9% rispetto al dato restated dei primi nove mesi del 2021.
Il risultato netto ordinario è pari a 387 milioni di euro (229 milioni nel periodo a confronto). Il risultato netto è pari a 662 milioni di euro (pari al Risultato Netto Ordinario nel periodo a confronto) e riflette la plusvalenza realizzata con riferimento alle cessioni dei business Global Enterprise Solutions e Advanced Acoustic Concepts di Leonardo DRS.
“I risultati nel terzo trimestre – commenta l’AD Alessandro Profumo – confermano la solidità del business attuale e prospettica, con ordini in crescita del 26,8% e con un portafoglio pari a 2,5 anni di produzione equivalente. Il business difesa/governativo si conferma solido, con crescenti opportunità nazionali e internazionali. Per le Aerostrutture intravediamo una graduale ripresa. Al contempo l’azienda sta gestendo gli effetti derivanti dalle pressioni dell’inflazione, della catena di fornitura e delle altre sfide dell’attuale scenario esterno”.
La guidance 2022 è stata rivista al rialzo sugli Ordini (da 15 miliardi a superiore a 16 miliardi di euro) e in lieve miglioramento sul FOCF (pari a 500 milioni, nonostante la variazione di perimetro pari a 30 milioni). Indebitamento Netto di Gruppo in lieve diminuzione a 3,0 miliardi (da 3,1 miliardi) grazie al contributo del FOCF e includendo le operazioni straordinarie. Confermata la guidance 2022 su ricavi ed EBITA, nonostante la variazione di perimetro.